Mora, occhi neri, una pelle alla quale basta un raggio di sole per prendere un colore invidiabile. Le misure non sono da record del mondo ma in quanto a bellezza e naturalezza Sarah non teme rivali.
Ventidue anni, già mamma da due anni di Riccardo, Sarah Ventresco è l’ultimo “lavoro” di Roberto Ronconi che da buon talent l’ha raggiunta in provincia di Latina, precisamente a Cisterna, è l’ha trasportata sul set romano. Quella di Sarah è una storia di ordinaria passione per la fotografia. Diplomata, iscritta all’università, ad un certo punto scopre la passione per la fotografia e frequenta un corso. Il tempo di finire e il docente le fa la “proposta oscena”: passare dall’altra parte dell’obiettivo e da aspirante fotografa diventare fotomodella. Impossibile resistere alla sua bellezza, ma anche e soprattutto al fascino della macchina fotografica, in un batter d’occhio Sarah rivoluziona il suo mondo. Diventa fotomodella e inizia a posare, poi la gravidanza (Ronconi giura che se lei non lo avesse raccontato sarebbe stato impossibile cogliere i segni dell’evento sul suo corpo), quindi l’università al palo, con l’impegno a ricominciare al più presto.
Prima di Ronconi ha posato per Del Frate, Burano, Iorio, Fiori e Antonelli e siccome oltre che donna è anche mamma i “sogni sono una cosa, la realtà è un’altra”. Per ora penso a Riccardo e all’università e poiché la maternità mi ha cambiata, vorrei fare l’ostetrica”.
Mamma a tempo pieno, “fotomodella quando capita”, Sarah è un concentrato di curve e sensualità, arricchita da un volto espressivo e da un’atmosfera di semplicità e genuinità che circonda il suo corpo. Alta 1,65, seno 83, vita 62 e fianchi 84 anche se si definisce “non sempre sicura di sé e un po’ lunatica”, un sogno alla fine ce l’ha. Visto che sfilare le è negato dall’altezza, aspetta la chiamata di Intimissimi per la collezione del prossimo anno: “Magari mi chiamano io sono pronta e non se ne pentiranno”. Nel frattempo è tutta per Riccardo: “perché essere donne è bello, essere mamme è meraviglioso”.