I primi dati dell’ultima fase della sperimentazione sono analizzati da un Comitato indipendente che si è riunito ieri. La Pfizer aveva presentato la richiesta di autorizzazione all’Ema (Agenzia europea del farmaco) il 6 ottobre scorso
Un candidato vaccino anti-Covid sviluppato congiuntamente dalla Pfizer e BioNTech è risultato efficace nel prevenire il 90 per cento delle infezioni durante la fase 3 della sperimentazione, che è ancora in corso. L’annuncio arriva dal presidente della Pfizer, Albert Bourla e la notizia è pubblicata sul Washington Post. I primi dati dell’ultima fase della sperimentazione sono analizzati da un Comitato indipendente che si è riunito ieri. La Pfizer aveva presentato la richiesta di autorizzazione all’Ema (Agenzia europea del farmaco) il 6 ottobre scorso.
Il candidato vaccino BNT162 sviluppato della società tedesca BioNTech utilizza l’Rna messaggero, analogamente a quello della società Moderna, anche questo in fase 3. L’azienda ha sviluppato il vaccino in collaborazione con la Pfizer negli Stati Uniti, e con lo Shanghai Fosun Pharmaceutical Group in Cina. Le aziende hanno selezionato per i test sull’uomo uno dei loro quattro candidati iniziali, che ha generato le risposte anticorpali più promettenti, per passare adesso a uno studio di fase 3 su 30mila persone. Gli Stati Uniti e il Regno Unito hanno raggiunto accordi per garantirsi la fornitura di questo vaccino. Il ceo di Pfizer Albert Bourla aveva affermato che è probabile che questo vaccino diventi a somministrazione stagionale come quello dell’influenza. Anche in questo caso è stata presentata una domanda di autorizzazione.