Dal sistema a zone non si recede. E visto che, come ormai pare certo, a Natale l’Italia diventerà un’unica zona gialla: il coprifuoco resta alle 22, bar e ristoranti chiuderanno alle 18, palestre e piscine rimarranno chiuse. Esattamente come già avviene nelle regioni gialle. È quanto è emerso questa mattina dalla riunione tra il governo e le Regioni sui provvedimenti contenuti nel nuovo Dpcm in vigore dal 4 dicembre. A quelle già elencate in più si aggiungeranno misure particolari, necessarie perché a Natale ci si ritrova in casa, come il divieto di mobilità fra le regioni – hanno specificato i ministri degli Affari regionali Francesco Boccia e della Salute Roberto Speranza – con eventuali deroghe per gli anziani soli.
“Bisogna evitare gli spostamenti tra Regioni e mantenere il limite delle 22 per la circolazione: sono due punti centrali e imprescindibili del modello di sicurezza che stiamo costruendo insieme – ha ribadito il ministro Francesco Boccia durante l’incontro, nella conferenza Stato-Regioni – Difendiamo insieme l’impostazione ed evitiamo deroghe perchè potrebbero minare la tenuta stessa dell’impianto”