Tutta Italia sarà zona rossa dal 24 dicembre al 6 gennaio nei giorni festivi e prefestivi e zona arancione nei giorni lavorativi: sarebbe questa la decisione del governo, emersa dal vertice del premier con i capi delegazione di maggioranza e il ministro Boccia. A fine incontro Conte si confronterà con le regioni.
Covid, Italia verso zona rossa dal 24 al 6 gennaio
Entro stasera dovrebbero vedere la luce le nuove misure del governo per contenere la diffusione del Covid-19 durante le festività natalizie, considerate ad alto rischio contagio. Tra Natale e l’Epifania ci saranno restringimenti significativi ha anticipato il ministro della Salute Roberto Speranza che ha parlato stamattina al consiglio nazionale Fnomceo: “Le misure che stiamo decidendo e che dobbiamo comunicare agli italiani prevedono un restringimento abbastanza significativo tra il 24 dicembre e il 6 gennaio”.
Ieri in Italia ci sono stati 18.236 nuovi contagi e altri 683 morti in 24 ore, per un rapporto positivi tamponi risalito quasi al 10% (9,8). In Europa continua a preoccupare la situazione della Germania, la Svezia ammette che è stato un errore confidare nell’immunità di gregge e non adottare misure rigide contro il virus mentre l’Austria registra decessi record: nella settimana tra il 30 novembre e 6 dicembre sono 2.536 i pazienti Covid morti.
Casellati contro il governo: quanti errori
Tornando all’Italia, stamattina la presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati si è sganciata dal suo ruolo istituzionale per criticare aspramente il governo sui Dpcm e le politiche anti Covid, rivendicando la centralità del parlamento e chiedendo di: “Non commettere più gli stessi sbagli”.
A proposito della stretta anti Covid di fine anno, dopo l’incontro tra Conte e i capi delegazione di maggioranza di stamane, il premier vedrà i rappresentati delle regioni e alle 18 presiederà il Consiglio dei ministri.