Per allora avrà 31 anni e forse diversi campionati del mondo a suo nome. Queste cifre ti fanno girare la testa, ma ti permettono anche di apprezzare al meglio questo incredibile record lasciato dall’italiano. Se Luca Marini, futuro rookie, vuole sperare di eguagliare questo risultato, non dovrà perdere nessuna partenza fino all’apertura della stagione 2032. Quando si parla di longevità, viene subito in mente il n° 46. Dove si colloca rispetto al suo connazionale? Rossi, presente dal 2000 senza eccezioni, non batterà il record di Dovi. Il suo personale è di 177 partenze consecutive, dal Gran Premio del Sud Africa del 2000 al Gran Premio di Francia del 2010. Tutti ricordano il terribile infortunio alla tibia, avvenuto nel corso del round al Mugello. Quest’ultimo gli ha impedito di disputare le successive quattro gare, interrompendo la striscia positiva. Poteva quindi sperare di avvicinare (ma non superare) il record ufficiale, ma un altro infortunio a Misano 2017 gliel’ha impedito. Il conteggio quindi si è fermato a 130. Citiamo anche altri piloti dalla longevità eccezionale. Alex Barros è in questo gruppo ristretto (158), così come Colin Edwards (141) o Max Biaggi (127). Tutti però si inchinano a Dovizioso, autore di un record che impiegherà almeno dieci anni per essere eguagliato… A meno che non ritorni tra qualche tempo! L’articolo originale di Nicolas Pascual su paddock-gp Total 0 Shares Share 0 Tweet 0 Pin it 0 Share 0 Condividi:TwitterFacebookMi piace:Mi piace Caricamento...