La storia di Ylenia Bonavera morta a 24 anni a causa di una coltellata infitta da un donna durante una rissa
Questa volta per Ylenia Bonavera non c’è stata salvezza. La giovane 24enne è morta nell’ospedale di Catania a causa di una ferita grave causata da una coltellata inflitta da una donna durante una rissa. La giovane era scampata alla morte nel 2017 per mano dell’ex fidanzato che l’aveva ricoperta di benzina per poi darle fuoco. Questa volta non ce l’ha fatta, la sua vita era sregolata e difficile.
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Ylenia Bonvaera, una ragazza con una vita pesante fatta di cattive frequentazioni

Probabilmente lei e le altre persone presenti durante la lite avevano assunto alcol e droga e la situazione è degenerata. La 24enne aveva una vita difficile, dopo l’aggressione e tentato omicidio dell’ex fidanzato si era trasferita a Catania e viveva in una casa in affitto. La giovane è arrivata in ospedale in condizioni già disperate. Da una prima analisi al corpo i medici avrebbero anche attribuito la morte non alla coltellata ma a un overdose di droghe. Tuttavia non sono stati ancora eseguiti i test per verificare la presenza di sostanze nel corpo della giovane.
Sono in corso le indagini dalla Procura che ha aperto un’inchiesta sulla vicenda e sta cercando di ricostruire la dinamica dell’accaduto e la vita della ragazza. Un’autopsia è stata disposta per risalire alle cause precise della morte. Un video dell’aggressione è stato pubblicato da un cittadino in cui si vede chiaramente che una donna colpisce alle spalle Ylenia con una coltellata. La ragazza si sarebbe poi accasciata nella sua auto. Una persona si è poi palesata alla squadra mobile della Questura per rilasciare delle dichiarazioni in merito a quanto accaduto, con questa persona c’era anche il legale presente.
Sicuramente la ragazza aveva una vita strana e difficile, aveva anche giustificato il gesto folle dell’ex fidanzato come una prova d’amore che però le è costata il bambino che aveva in grembo e le ha riportato ustioni sul corpo. Per aver agito in questo modo davanti alla corte era stata rinviata in giudizio per falsa testimonianza e favoreggiamento. A marzo 2021 si sarebbe dovuta tenere la prossima udienza per il processo contro il fidanzato.