Partite le somministrazioni per gli ultra 80enni, poi toccherà agli altri Comuni
TORRE DE’ PASSERI. Puntuale, alle 15, è stato aperto ieri, come annunciato nei giorni scorsi dal sindaco Giovanni Mancini, il Centro vaccini anti-Covid nel palazzetto dello sport già utilizzato nei mesi scorsi per l’indagine epidemiologica con i tamponi.
Un’iniziativa portata avanti dall’amministrazione comunale nella prospettiva di dare servizi utili alla popolazione locale non solo di Torre, ma anche dei centri limitrofi, come Castiglione a Casauria, Pescosansoneco, Pietranico, Corvara, Bolognano.
Per Tocco da Casauria, che aveva fatto parte dei paesi che confluivano a Torre per i tamponi, sarà attivata a giorni una medesima iniziativa in paese nella palestra comunale. La prima tranche di ieri ha interessato le 60 persone, al di sopra degli 80 anni, con somministrazione del vaccino Pfizer, che avevano effettuato la prenotazione sul sito del Comune. Un’iniziativa che vede dunque il Comune di Torre in prima linea nella lotta al coronavirus e che ha già nel suo carnet l’attivazione, ad ottobre 2020, del tavolo comunale di coordinamento di emergenza anti-covid, formato da medici di base, pediatri, carabinieri, polizia locale, dirigente scolastico e amministrazione comunale, presieduto dallo stesso sindaco e a novembre il centro tamponi molecolari della Asl che fino ad oggi ha eseguito, con cadenza fissa settimanale, più di 350 controlli.
Le operazioni di vaccinazione sono state eseguite da una squadra formata da medici e personale amministrativo, messa a disposizione dalla Asl. «Abbiano iniziato con i torresi, ma a breve la vaccinazione sarà a disposizione anche per i Comuni limitrofi», spiega il primo cittadino, «è un’opportunità importante quella che ci ha messo a disposizione la Asl, perché significa che la programmazione sanitaria va verso i territori per agevolare la popolazione ad usufruire di servizi essenziali».
Mancini è stato in prima linea ieri per accogliere i suoi anziani compaesani, che gli hanno rivolto elogi e ringraziamenti per aver promosso, in tempi rapidi, questa iniziativa a loro dedicata e che fa di Torre il primo paese della provincia di Pescara a metterla in atto, dopo quelle eseguite dove sono presenti strutture sanitarie come Pescara, Penne e Popoli e dove le vaccinazioni sono iniziate dalla fine del dicembre scorso.
«A nome di tutta l’amministrazione», conclude Mancini, «ringrazio il direttore generale della Asl di Pescara Vincenzo Ciamponi per averci dato fiducia e aver creduto nella nostra organizzazione. Saremo sempre al fianco e a disposizione dell’azienda sanitaria locale per arginare la diffusione del virus».
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