L’AQUILA. La solennità di San Massimo d’Aveia, diacono e martire, patrono della città e dell’Arcidiocesi sarà celebrata anche quest’anno nel pieno rispetto della normativa anti-Covid e del protocollo…
L’AQUILA. La solennità di San Massimo d’Aveia, diacono e martire, patrono della città e dell’Arcidiocesi sarà celebrata anche quest’anno nel pieno rispetto della normativa anti-Covid e del protocollo Cei-governo per le messe. Dunque la processione non si svolgerà, per la seconda volta. La messa sarà presieduta dal cardinale arcivescovo Giuseppe Petrocchi e concelebrata dall’emerito Giuseppe Molinari, dal nunzio apostolico Orlando Antonini, dai canonici dell’amplissimo capitolo metropolitano nella chiesa del Suffragio (massimo 95 persone) domani alle 18. Anima il Coro diocesano Giovanile San Massimo. La messa sarà preceduta da altre celebrazioni sempre alle Anime Sante. oggi, alle 18, messa solenne prefestiva della solennità di San Massimo, presieduta dal canonico Daniele Pinton. Domani alle 11 messa solenne presieduta dal canonico Renzo D’Ascenzo, parroco della Cattedrale di San Massimo.
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