Blitz in via Agostinone per sgomberare gli inquilini abusivi dall’appartamento sottratto alla camorra
MONTESILVANO. Un nuovo appartamento confiscato alla criminalità organizzata sarà utilizzato dal Comune di Montesilvano per scopi sociali. Si tratta di un immobile di circa 80 metri quadrati situato in via Agostinone che ieri mattina è stato sgomberato nel corso di un blitz interforze, poiché abitato in maniera illecita da una coppia di occupanti abusivi. L’alloggio apparteneva a un sodalizio criminale di stampo camorristico, al quale in passato erano stati già confiscati diversi immobili entrati negli ultimi anni a far parte del patrimonio comunale, tra cui un garage proprio nello stesso edificio. Dopo l’arresto dell’ex proprietario, attualmente in stato detentivo, l’appartamento era stato prima sequestrato per poi essere definitivamente confiscato dall’Agenzia nazionale dei Beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata ed entrare nella disponibilità del Comune di Montesilvano.
All’intervento di ieri hanno partecipato vigili del fuoco, carabinieri, polizia locale e un’ambulanza, ma la coppia ha abbandonato l’alloggio senza opporre particolare resistenza. Nell’appartamento sono state trovate anche delle armi bianche, oltre a un fucile con tappo rosso. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Ottavio De Martinis per l’operazione interforze: «L’appartamento confiscato alla criminalità organizzata è l’ennesimo segnale dell’attività nel nome della legalità e della sicurezza attuata da questa amministrazione comunale in collaborazione con le forze dell’ordine del territorio e per questo rivolgo un ringraziamento al Prefetto di Pescara», commenta il primo cittadino. «In passato abbiamo sequestrato definitivamente altri alloggi in via Mosa, via Lago di Como, via L’Aquila, via Vestina e un garage sempre in via Agostinone, tutti immobili che sono stati destinati ad attività sociali. A breve ci saranno altre risposte forti nella nostra città nell’ambito della legalità».
Presenti ieri mattina, durante le operazioni, anche Giovanni Corsini dell’Agenzia nazionale, e il consigliere delegato alla sicurezza, Marco Forconi. «Con questa confisca si conclude l’iter in via Agostinone», commenta l’amministratore, «iniziato qualche mese fa con l’acquisizione del garage sottostante. A breve seguirà anche l’intervento di confisca di via Isonzo, con l’annessione al patrimonio comunale di un ulteriore appartamento, che servirà per scopi sociali. Al momento», conclude, «ci sono altre unità immobiliari sotto sequestro e per le quali si auspica un procedimento repentino di confisca». (a.l.)