La giunta comunale ha predisposto lo schema di convenzione con le organizzazioni di volontariato
L’AQUILA. La giunta comunale ha approvato il nuovo schema di convenzione che regola «i rapporti tra le organizzazioni di volontariato operanti nel settore della protezione civile e il Comune dell’Aquila». Nella premessa è scritto che “l’amministrazione comunale, nell’ambito delle attività del Piano di Protezione civile, ha la necessità di mantenere costantemente aggiornati i dati presenti all’interno dello stesso, compreso l’elenco delle organizzazioni di volontariato operanti sul territorio comunale che possano garantire capacità di intervento operativo sia in fase di prevenzione, sia in fase di criticità e di emergenza, attraverso il diretto impiego dei propri associati in attività di sorveglianza sul territorio e in emergenza relativamente al rischio idrogeologico e idraulico, rischio meteorologico, rischio industriale, rischio sismico, rischio incendi e situazioni di criticità. È inoltre indispensabile far conoscere ai cittadini i rischi legati a eventi naturali attraverso forme di informazione e di comunicazione diretta o indiretta”. Le organizzazioni di volontariato, si legge nelle schema di convenzione, “si impegnano a partecipare in modo concreto e complementare alle attività di Protezione civile necessarie per garantire capacità di intervento operativo sia in fase di prevenzione sia in fase di criticità e di emergenza, attraverso il diretto impiego dei propri associati nelle attività attinenti in particolare i seguenti settori: rischio idrogeologico e idraulico (dissesti, frane, alluvioni, esondazioni); rischio meteorologico (trombe d’aria, grandinate, nevicate eccezionali); rischio industriale; rischio sismico; rischio incendi; rischio sanitario; altre situazioni di criticità come blocchi stradali, crisi acute nelle principali infrastrutture di trasporto locali, soccorsi e ricerca di persone, eventi a rilevante impatto locale, altre evenienze segnalate all’amministrazione comunale da enti, amministrazioni pubbliche e gestori di servizi”.