Ripartono le attività dopo il lungo stop per il Covid: in mattinata la decisione sulle nuove regole Masci sta valutando le richieste della categoria. Nel pomeriggio l’Incontro in Confcommercio
PESCARA. Si apre oggi la riflessione sugli orari delle discoteche e sale da ballo che proprio da oggi possono riprendere l’attività dopo un lunghissimo stop, di due anni, causato dal Covid. Il sindaco di Pescara Carlo Masci, che se ne occuperà con l’assessore comunale Alfredo Cremonese, avvierà il ragionamento partendo da una analisi di ciò che era consentito, a livello di orari, prima del Covid. «La regolamentazione dei locali che possono svolgere all’interno l’attività di discoteca è diversa rispetto a quella degli altri», fa notare Masci. E per gli orari «partirò, come riflessione, dalle carte che riguardano il periodo precedente alla pandemia», dice il sindaco riferendosi agli orari dell’ultima stagione di attività quando si poteva lavorare il venerdì e il sabato fino alle 4 e durante la settimana fino alle 2, come ricordano gli operatori del settore. Sono stati proprio loro a sollecitare i Comuni, non soltanto quello di Pescara, chiedendo di definire gli orari di attività: nei giorni scorsi hanno lanciato un appello in questo senso Riccardo Padovano, presidente della Confcommercio, Claudio Corna, referente regionale del sindacato Lavoratori dello spettacolo, e Aldo Bertoni, del sindacato italiano locali da ballo. Per chi rappresenta il settore si dovrebbe stabilire un orario unico per Pescara, Montesilvano, Spoltore, San Giovanni Teatino e Francavilla e l’orario non dovrebbe essere diverso da quello vigente gli anni scorsi, quando le discoteche sono state costrette a chiudere per poi subire un lockdown che è stato molto più lungo degli altri settori. E dovrebbe essere un orario comune a vari comuni, per non creare confusione, hanno detto sempre la Confcommercio e le altre sigle del settore.
Ora, pur potendo riprendere a lavorare, vanno rispettati dei limiti molto vincolanti: la capienza consentita è del 50% al chiuso e del 75% all’aperto, sempre per via della pandemia. Le modalità di questa ripartenza, più volte sollecitata a livello nazionale, saranno esaminate e approfondite oggi nel corso di un incontro, a Pescara. Alle 15.30, in Confcommercio, gli operatori si incontreranno per parlare della ripresa ma un fattore determinante è rappresentato proprio dall’orario, tema molto divisivo, in città, per quanto riguarda i locali del food della zona della movida. In centro, fino al 17, nella zona di piazza Muzii, le saracinesche vanno abbassate a mezzanotte, all’una e mezzo il venerdì e il sabato. In tutto il resto della città chiusura all’una e mezzo tutti i giorni.