Le operazioni riprenderanno alle 9 in via Fucino. Aperto anche un ambulatorio per l’anti-influenzale
AVEZZANO. La campagna vaccinale può ripartire nella nuova sede di via Fucino ad Avezzano. Dopo quattro giorni di stop per traslocare le attrezzature, domani, alle 9, le operazioni potranno riprendere regolarmente.
Venerdì scorso il centro vaccini ospitato nella palestra della scuola “Vivenza” ha chiuso i battenti per trasferire quanto necessario nella ex scuola di via Fucino. Il nuovo polo di Avezzano resterà aperto tutti i giorni, da lunedì a domenica, dalle 9 alle 19. Quattro gli ambulatori allestiti per la somministrazione del vaccino contro il Covid, ma ci sarà anche una linea esclusivamente dedicata al vaccino anti-influenzale. Gli spazi disponibili consentono comunque di attivare anche altre linee vaccinali. All’interno di ogni postazione ci saranno un amministrativo per la registrazione, un medico per l’anamnesi e un infermiere per la somministrazione della dose. L’ingresso principale del nuoco polo vaccinale è su via Fucino. La struttura è dotata di un ampio parcheggio accessibile con le auto anche da via Mazzarino.
Le vaccinazioni verranno effettuate su prenotazione al contact center dell Asl. In questi giorni anche la Regione ha riaperto anche le prenotazioni sulla piattaforma della Poste. Accesso libero, senza prenotazione, per chi desidera iniziare il ciclo di vaccinazione e dunque sottoporsi alla prima dose nel nuovo centro vaccinale.
Si tratta della terza sede per l’hub Avezzano. La prima fase della campagna vaccinale era partita nella palestra dello Stadio dei Pini. Successivamente con l’avvio della seconda fase, l’immunizzazione di massa, i locali non erano sufficientemente grandi per ospitare grossi numeri. Così, con le scuole chiuse e gli alunni in didattica a distanza, il 25 marzo scorso il polo era stato spostato nella palestra della scuola Vivenza. Qui percorsi separati in entrata e uscita, dodici linee, stanze per lo stoccaggio e la preparazione dei sieri e ampi spazi per il monitoraggio dei pazienti avevano permesso di passare da 350 fino a mille somministrazioni giornaliere. Infine lo spostamento nella ex scuola di via Fucino per restituite la palestra gli alunni e alle società sportive visto che nell’ordinanza, allora firmata dal sindaco Gianni Di Pangrazio (sospeso dalla carica di primo cittadino), la struttura sportiva di via don Luigi Sturzo sarebbe dovuta restare a disposizione della campagna vaccinale anti Covid fino al 30 settembre.
Lo spostamento del centro vaccini nella ex scuola di via Fucino è stato segnato da una serie di polemiche tra il Comune di Avezzano e la Regione, quest’ultima accusata di essere rimasta sorda alle richieste dell’Ente sulla ricerca di una struttura per dare continuità alla campagna vaccinale in vista della terza dose. (f.d.m.)
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