Verifiche in corso al Centro trasfusionale dell’ospedale dove sono state accertate due positività E sul ritorno alla mascherina obbligatoria anche all’aperto il sindaco attende il via libera della Asl
SULMONA. Sarà presa tra oggi e domani, comunque non più tardi del prossimo week end, la decisione sul ritorno della mascherina anche all’aperto. Il sindaco Gianfranco Di Piero, impegnato in queste ore nella formazione della nuova giunta, ieri ha avuto continui contatti con i responsabili del settore prevenzione e profilassi della Asl per capire se è il caso di tornare a misure più restrittive prima che la situazione pandemica possa diventare ancora più complicata e andare fuori controllo. La parola d’ordine è studiare le giuste contromisure da mettere in campo per far fronte alla nuova ondata di contagi che da circa una quindicina di giorni sta interessando il capoluogo peligno. Prima tra tutte il ritorno alla mascherina obbligatoria. L’indirizzo dei medici della Asl è aspettare ancora 24 ore per avere un quadro più completo dopo il ponte di Ognissanti. Si vuole conoscere il risultato dei circa 200 tamponi effettuati nella giornata di ieri, e se i contagi saranno ancora in salita, sarà dato il via libera al sindaco per firmare l’ordinanza per l’uso obbligatorio della mascherina anche all’aperto.
In città sono 114 gli attuali positivi. Ma ieri sono stati accertati dalla Asl altri cinque casi di Covid. Inoltre il titolare di un ristorante cittadino ha deciso di sospendere autonomamente la propria attività, dopo che due dipendenti sono risultati positivi, in attesa della stabilizzazione del contagio. Stesso discorso per un negozio di abbigliamento cittadino dove i commessi sono entrati a contatto con un caso accertato. Verifiche sono in corso anche nel Centro trasfusionale dell’ospedale di Sulmona dove, nei giorni scorsi, sono emersi due positivi. I cinque casi refertati ieri dalla Asl riguardano Sulmona (due), Corfinio (due) e Pratola Peligna 1. Una delle positività interessa un’infermiera dell’ospedale di Sulmona mentre l’altra riguarda una donna di 56 anni. A Corfinio i 2 contagiati appartengono alla stessa famiglia. L’ultimo caso riguarda un 90enne di Pratola Peligna ricoverato all’ospedale di Pescara.
Con i casi accertati ieri salgono a 184 le persone alle prese con il Covid 19 nel Centro Abruzzo, mentre continua a salire il numero delle persone in quarantena che sfiora quota 400. E ieri la Asl ha disposto l’isolamento per nove classi delle scuole cittadine: una terza e una quarta della primaria Masciangioli, una quinta del Liceo Vico, una quarta della primaria maestre Pie Filippine, una prima della scuola media Ovidio, una quinta della primaria Radice. Si tratta di misure legate ai casi accertati negli ultimi giorni. L’isolamento è stato attivato anche per una classe terza, quarta e quinta del polo Fermi.
Ieri, nel frattempo, è ripresa anche la campagna di vaccinazione nel centro dell’Incoronata, con la somministrazione di 150 dosi.
©RIPRODUZIONE RISERVATA