Fossacesia. Sarà ristrutturata con il Pnrr. Il sindaco: «Ora definiamo le priorità»
FOSSACESIA. C’è anche l’abbazia di San Giovanni in Venere,a Fossacesia, tra i cento luoghi d’Abruzzo inseriti all’interno del piano che il fondo edifici di culto del ministero degli Interni ha redatto insieme al ministero della Cultura. Un fondo che condivide le risorse stanziate dal piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). In particolare, al fondo edifici di culto e alle sue 840 chiese in Italia andranno circa 250 milioni di euro. «È una notizia molto importante per noi», sottolinea il sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio, «il cenobio benedettino è meta ogni anno di turisti e fedeli ed è uno dei luoghi di culto più ammirati in Abruzzo e in Italia. L’abbazia però ha bisogno di interventi di manutenzione particolari e di valorizzazione complessiva di tutta l’area. In questi anni», prosegue il sindaco, «mi sono sempre adoperato assieme alle efficienti prefettura di Chieti e alla soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio di Chieti-Pescara con il Fec e il ministero dell’Interno per far in modo che i diversi problemi, come ad esempio l’infiltrazione delle acque piovane, producessero danni irreparabili all’edificio. Ma mi sono adoperato anche per interventi di consolidamento nell’area adiacente il monumento, che dava segni di cedimento. Abbiamo inoltre lavorato per realizzare una nuova e moderna illuminazione», spiega Di Giuseppantonio, «che permette ora di leggere meglio tanto l’aspetto artistico che architettonico dell’abbazia San Giovanni in Venere».
Dopo l’annuncio dell’inserimento dell’abbazia tra i luoghi da sostenere economicamente, il sindaco traccia la rotta. «Nelle prossime settimane chiederò alla prefettura, unitamente ai padri Passionisti, una riunione per stabilire le priorità d’intervento per la salvaguardia dell’abbazia».