TERAMO. Riapre oggi l’asilo nido “Il Girasole” di via Diaz, chiuso per Covid lo scorso 24 ottobre dopo la scoperta della positività al virus di una educatrice. Nei giorni scorsi, come previsto dai…
TERAMO. Riapre oggi l’asilo nido “Il Girasole” di via Diaz, chiuso per Covid lo scorso 24 ottobre dopo la scoperta della positività al virus di una educatrice. Nei giorni scorsi, come previsto dai protocolli sanitari, il personale scolastico è stato sottoposto ai tamponi di controllo pianificati dall’ Ucat (Unità di coordinamento dell’assistenza territoriale) e ieri mattina sono giunti gli esiti.
Tutte le educatrici e le collaboratrici che lavorano nel nido sono risultate negative. I rassicuranti responsi sono stati comunicati dall’Azienda sanitaria al Comune di Teramo che ha così deciso di riaprire la struttura a partire dalla giornata di oggi. Unica eccezione per la classe dove presta la propria attività l’educatrice contagiata (che si era già sottoposta al vaccino) che nel rispetto del principio delle “bolle” che viene applicato nel sistema scolastico non tornerà in aula. Questo in attesa che si completi l’iter dei tamponi anche sui bambini, uno dei quali tra l’altro è già risultato positivo al Covid la scorsa settimana.
Dunque una sola classe resta in isolamento e potrà rientrare solo dopo gli esami di controllo, per tutti gli altri bimbi le porte del nido da oggi sono aperte. Sia l’educatrice che il bimbo contagiato stanno bene: non hanno avuto sintomi importanti ed entrambi hanno trascorso la convalescenza a casa. La chiusura del nido Il Girasole era scattata su ordinanza comunale domenica 24 ottobre, prorogata poi il 27 ottobre fino al 2 novembre.
In questi giorni di stop il Comune ha proceduto con l’igienizzazione e la sanificazione dei locali al fine di consentire il rientro in assoluta sicurezza per il personale e per i bambini. «Ogni decisione presa, dalla chiusura iniziale alla proroga fino alla riapertura», commenta l’assessore all’istruzione del Comune Andrea Core, «è stata dettata da principi di prudenza e sicurezza: la situazione è rimasta sotto controllo, non si è trattato di un focolaio interno alla struttura del nido e l’origine del contagio dell’educatrice è di natura famigliare come emerso dai riscontri fatti. I protocolli applicati hanno funzionato», conclude l’amministratore, questo ci rassicura sulle modalità di controllo e monitoraggio dei contagi nelle strutture scolastiche cittadine».
Veronica Marcattili
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