TERAMO – Sa tanto di “vorrei ma non posso”, nel senso che se l’attuale rosa del Teramo lo avesse permesso, contro il Pescara, per la inutile gara di Coppa Italia, ci sarebbe stato spazio per i meno utilizzati in campionato. Nella attuale situazione, invece (assenti Soprano, Trasciani, Kieremateng, Arrigoni, Cuccurullo, Fiorani e probabilmente Rossetti), molti tra coloro che sono scesi in campo domenica scorsa e che lo faranno domenica prossima, giocheranno anche contro i biancazzurri. Magari potrebbero trovare spazio nell’undici iniziale Agostino, Ndrecka e Montaperto, ma per il resto alternative non ce ne sono, ad iniziare dai centrali difensivi, disponibili in due (Piacentini e Bellucci). La rosa, di per sé non ricca se al 100%, non può esserlo con 6 o 7 assenze per infortunio… L’alternativa sarebbe stata una rappresentativa giovanile, ma il calcio è ancora materia seria e va ancora vissuto con professionalità, dentro e fuori dal campo. Sempre. Ancor di più nei momenti non felicissimi.
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