Ieri erano stati registrati 144.243 nuovi casi e 155 decessi
VALLE D’AOSTA
PIEMONTE
LOMBARDIA
VENETO
Nuovo record di positivi al Covid in Veneto con 14.270 nuovi contagi nelle ultime 24 ore, che portano il totale da inizio della pandemia a 659.993. Lo riferisce il bollettino della Regione. I decessi nell’ultimo giorno sono stati 12, per un dato complessivo che raggiunge le 12.395 vittime. Sempre pesante la situazione ospedaliera, con 1.275 (-31) malati Covid ricoverati nei reparti medici, e 197 (+6) in terapia intensiva.
TRENTINO
ALTO ADIGE
In Alto Adige resta sempre molto forte il contagio da Covid-19. Nell’ultimo giorno del 2021 i nuovi casi di coronavirus sono stati 712 su 12.168 tamponi esaminati. Due le persone decedute nella giornata di ieri per un totale di 1.307 vittime da inizio pandemia. In calo i pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri che da 81 scendono a 72 mentre restano 18 i posti letti occupati di terapia intensiva. Stabile il numero dei pazienti covid postacuti ricoverati nelle strutture private convenzionate che è pari a 58. Su 276.373 persone sottoposte a tampone molecolare, 103.456 sono risultate positive. I guariti totali sono 97.027, 518 nella sola giornata di ieri.
FRIULI VENEZIA GIULIA
Oggi in Friuli Venezia Giulia su 9.401 tamponi molecolari sono stati rilevati 1.825 nuovi contagi, con una percentuale di positività del 19,41%. Sono inoltre 17.561 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 506 casi (2,88%). Nella giornata odierna si registrano i decessi di 12 persone: una donna di 100 anni di Trieste (deceduta in una Rsa), un uomo di 99 anni di San Dorligo della Valle (deceduto in una Rsa), una donna di 91 anni di Pordenone (deceduta in una Rsa), un uomo di 89 anni di Azzano Decimo (deceduto in ospedale), una donna di 89 anni di Trieste (deceduta in ospedale), una donna di 86 anni di Porcia (deceduta in ospedale), una donna di 86 anni di Tolmezzo (deceduta in ospedale), un uomo di 83 anni di Pordenone (deceduto in ospedale), un uomo di 80 anni di Trieste (deceduto in ospedale), un uomo di 79 anni di Vivaro (deceduto in ospedale), un uomo di 78 anni di Meduno (deceduto in ospedale) e, infine, un uomo di 71 anni di Spilimbergo (deceduto in ospedale). Le persone ricoverate in terapia intensiva rimangono 28 e i pazienti ospedalizzati in altri reparti scendono a 275. I decessi complessivamente sono stati 4.225. I totalmente guariti sono 140.011, i clinicamente guariti 335, mentre le persone in isolamento sono 13.545. Dall’inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 158.419 persone con la seguente suddivisione territoriale: 38.237 a Trieste, 65.953 a Udine, 32.819 a Pordenone, 19.128 a Gorizia e 2.282 da fuori regione. Il totale dei positivi è stato ridotto di quattro unità a seguito di altrettanti test rapidi non confermati all’esame molecolare. La prima fascia d’età per quel che riguarda i contagi odierni è la 20-29 (20,46%), seguita dalla 0-19 (17,20), dalla 30-39 (15,57), dalla 50-59 (15,19%) e infine dalla 40-49 (15,06%).
LIGURIA
EMILIA ROMAGNA
Dall’inizio dell’epidemia da coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 549.175 casi di positività, 12.255 in più rispetto a ieri, su un totale di 51.575 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Quindici i decessi. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 23,7%, un valore non indicativo dell’andamento generale visto il numero di tamponi effettuati, che nei giorni festivi è inferiore rispetto agli altri giorni e soprattutto i tamponi molecolari vengono fatti prioritariamente su casi per i quali spesso è atteso il risultato positivo. Sono 124 i pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna (+8 rispetto a ieri); l’età media è di 62,8 anni. Sul totale, 89 (quindi il 72%) non sono vaccinati (età media 60,9 anni), mentre 35 sono vaccinati con ciclo completo (età media 67,4 anni). Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.359 (+13 rispetto a ieri), età media 69,2 anni. In questa nuova fase dell’epidemia, caratterizzata dalla variante Omicron e dall’alta percentuale di vaccinati, continua la forte crescita dei nuovi contagi cui corrisponde però un aumento dei ricoveri non altrettanto esponenziale. Rispetto ai 10.167 nuovi casi registrati ieri, la crescita dei contagi oggi registra un +20,5% (+43% ieri), mentre quella dei ricoverati nei reparti Covid un +1% e nelle terapie intensive un +6,9%, sempre rispetto a ieri.
TOSCANA
I nuovi casi Covid registrati nelle 24 ore in Toscana sono 14.994 su 66.723 test di cui 22.991 tamponi molecolari e 43.732 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 22,47% (66,4% sulle prime diagnosi). Lo riferisce il presidente della Regione Eugenio Giani precisando che “7.444 nuovi positivi provengono dai test rapidi antigenici”. Rispetto a ieri c’è un calo dei nuovi positivi rilevati in Toscana. Ieri i nuovi casi sono stati 16.886 su 74.976 test di cui 28.479 tamponi molecolari e 46.497 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi resta in linea: ieri era stato del 22,52%.
MARCHE
Nelle Marche vola oltre 600 (600,17) l’incidenza di contagi da coronavirus su 100mila abitanti con i 1.619 casi rilevati nell’ultima giornata. Il giorno precedente si era registrato il picco di contagi giornalieri (2.079) con incidenza che aveva raggiunto 551,61. Lo evidenziano i dati dell’Osservatorio epidemiologico regionale. Nel capoluogo di regione, Ancona, il maggior numero di casi in un giorno (503); seguono per numero di casi le province di Fermo (412), Ascoli Piceno (230), Macerata (225), Pesaro Urbino (135); 114 contagiati provenienti da fuori regione. In totale 28.858
tra tamponi e test antigenici eseguiti in 24ore. La fascia d’età più colpita per numero assoluto di casi è sempre quella tra i 25.44 anni (496); poi 45-59 anni (365) e 19-24 anni (184). Sono 295 i nuovi contagi tra giovani di età compresa tra zero e 18 anni. Le persone con sintomi sono 307; i casi comprendono anche 334 contatti stretti di positivi; 414 contatti domestici, 1 in setting lavorativo, 8 in ambiente di vita/socialità, 1 in setting assistenziale, 3 in setting sanitario; su 533 casi in corso approfondimenti epidemiologici. Tra i positivi generali il 63% risulta vaccinato e il 37% non vaccinato; ma l’incidenza su 100mila abitanti è di 32,64 tra i vaccinati mentre quella sui non vaccinati è 148,64. Nel complesso eseguiti 18.277 tamponi (14.171 nel percorso di screening e 4.106 nel percorso guariti; 11,4% di positivi) e 10.581 test antigenici (1.558 positivi).
UMBRIA
Si apre con dieci ricoverati in più negli ospedali dell’Umbria, ora 141, il 2022 del Covid. Scendono invece a otto, da nove, i posti occupati nelle terapie intensive e non si registrano altri morti. E’ il quadro in base ai dati sul sito della Regione. Nell’ultimo giorno sono emersi 3.838 nuovi positivi e 417 guariti. Gli attualmente positivi salgono a 22.824, 3.421 in più rispetto al 31 dicembre del 2021.
I tamponi analizzati sono stati 6.247 e i test antigenici 19.986, con un tasso di positività sul totale pari al 14,6 per cento (era 10,31 il giorno precedente). In crescita del 18 per cento le persone in isolamento, che toccano 22.683.
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
Oggi nel Lazio su 33.300 tamponi molecolari e 80.138 tamponi antigenici, per un totale di 113.438 tamponi, si registrano 12.345 nuovi casi positivi (+3.868), Sono 6 i decessi (-4), 1.154 i ricoverati (-8), 153 le terapie intensive (-1) e +979 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 10,8%. I casi a Roma città sono a quota 6.752. “Da lunedì andremo in zona gialla” spiega l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’amato.
CAMPANIA
BASILICATA
Sono 876 i nuovi positivi in Basilicata, su 2.614 tamponi esaminati: il dato – che rappresenta un primato rispetto a ieri, quando i nuovi contagiati erano 588 su 2.622 tamponi – è contenuto nel bollettino della task force regionale. I ricoverati negli ospedali sono 66, uno dei quali in terapia intensiva: è stata registrata anche un’altra vittima. Dal punto di vista dei vaccini, ieri ne sono state somministrate 3.630 dosi: in regione le prime dosi hanno raggiunto quota 444.547, le seconde sono 413.027, mentre le terze dosi sono finora 161.743.
PUGLIA
Sono 3.000 i nuovi casi positivi al Covid 19 in Puglia su 67.636 test eseguiti: il tasso di positività è stabile al 4,44%. Non ci sono decessi. Sono 27.367 le persone attualmente positive, 278 sono ricoverate in area non critica, 31 in terapia intensiva. Questa la suddivisione dei nuovi casi: in provincia di Bari 783; nella Bat 194; nel Brindisino 594; in provincia di Foggia 358; nel Leccese 698, nel Tarantino 268, i residenti fuori regione sono 95, quelli delle province in via di definizione 10.
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
In Sardegna si registrano oggi 891 ulteriori casi confermati di positività al Covid, sulla base di 4.727 persone testate. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 21.267 tamponi. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 15 (1 in meno di ieri). I pazienti ricoverati in area medica sono 142 (4 in meno di ieri); 8.505 sono i casi di isolamento domiciliare (675 in più di ieri). Si registra il decesso di una donna di 88 anni, residente nella provincia di Oristano.