VALLE D’AOSTA
TRENTINO
ALTO ADIGE
In Alto Adige a fronte di 4.455 tamponi processati nella giornata di ieri, meno della metà del trend dell’ultimo periodo, le nuove positività sono state 358. Una persona è deceduta facendo così salire a 1.308 il numero delle vittime da inizio pandemia. In leggera crescita i pazienti Covid ricoverati nei normali reparti ospedalieri che sono 76 (4 in più rispetto a ieri). Restano stabili a quota 18 i pazienti che necessitano delle cure della terapia intensiva. I pazienti Covid postacuti ricoverati in strutture convenzionate sono 58. In netto calo, a seguito del nuovo decreto entrato in vigore il 31 dicembre scorso, le persone in quarantena o isolamento domiciliare che sono 6.226, circa 500 in meno.
PIEMONTE
VENETO
È un dato affievolito, +3.616, quello dei nuovi contagi Covid registrati in Veneto nelle ultime 24 ore rispetto a quello evidenziato nei giorni scorsi. Lo riferisce il bollettino della Regione. Il totale degli infetti dall’inizio dell’epidemia è di 663.309, le vittime salgono a 12.408 (+13). I soggetti attualmente positivi crescono a 108.799. Sempre pesante la situazione degli ospedali. I malati Covid ricoverati sono complessivamente 1.264: 1.120 si trovano in area medica e 202 in terapia intensiva.
LOMBARDIA
FRIULI VENEZIA GIULIA
LIGURIA
EMILIA-ROMAGNA
TOSCANA
Altri 6.367 nuovi casi (età media 39 anni) e altri sei morti per Covid (età media in calo a 71,2 anni) in Toscana secondo il bollettino delle 24 ore della Regione. Continuano ad aumentare i ricoverati negli ospedali che ora sono 780 (+46 persone il saldo tra ingressi e uscite su ieri, pari al +6,3%) di cui 85 in terapia intensiva (+4 persone il saldo, pari al +4,9%). Le ultime vittime sono due dell’area di Firenze e di Lucca, le altre a Prato e a Pistoia. Il totale dei morti sale a 7.568 dall’inizio della pandemia. Coi nuovi casi delle 24 ore sale a 402.960 il numero totale dei positivi censiti finora (+1,6% sul giorno precedente). I guariti sono stati 440 nelle 24 ore, tutti a tampone negativo, e il totale cresce del +0,1% raggiungendo quota 300.595 (74,6% dei casi totali). Gli attualmente positivi sono oggi 94.797, +6,7% rispetto a ieri. Oltre ai 780 ricoverati, le altre 94.017 persone positive sono in isolamento a casa “poiché – riferisce la Regione – presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi” (+5.875 persone su ieri, +6,7%). Ci sono poi 49.035 persone (-1.528 su ieri, pari al -3%) anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate.
UMBRIA
LAZIO
Nel Lazio su 24.907 tamponi molecolari e 11.341 antigenici, per un totale di 36.248, si registrano oggi 7.993 nuovi casi positivi (-4.352), mentre sono 15 i decessi (+9), 1.173 i ricoverati (+19), 152 le terapie intensive (-1) e +1.058 i guariti, secondoquanto comunicato dall’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato. “Il rapporto tra positivi e tamponi è al 22% – ha poi spiegato D’Amato – da domani andremo in zona gialla. Occorre prudenza e rispetto delle regole e correre con la campagna di vaccinazione. Siamo al 90,5% di seconde dosi over 12 anni, la fascia 5-11 anni ha superato il 10% con circa 40 mila somministrazioni. La fascia 12-19 anni è all’80% con oltre 341 mila somministrazioni. Con le terze dosi abbiamo superato il 42% degli adulti con oltre 2 mln di somministrazioni effettuate. Nella prossima settimana atteso l’arrivo del farmaco anticorpi monoclonali per via orale. Le modalità di reclutamento e i centri prescrittori sono i medesimi degli anticorpi ad infusione”.
MARCHE
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
BASILICATA
PUGLIA
In Puglia sono stati registrati 16.982 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e 3.451 casi positivi: 1.152 in provincia di Bari, 266 nella provincia di Barletta, Andria, Trani e 325 in quella di Brindisi, 459 in provincia di Foggia, 815 in provincia di Lecce, 376 in provincia di Taranto nonchè 46 residenti fuori regione e 12 di provincia in via di definizione. Inoltre non sono stati registrati decessi. Attualmente sono 30.679 le persone positive, 283 sono ricoverate in area non critica e 32 in terapia intensiva. Dall’inizio dell’emergenza i casi totali sono 315.608 a fronte di 5.847.139 test eseguiti, 277.943 sono le persone guarite e 6.987 quelle decedute.
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA