L’ordinanza per Pescara-Gubbio: carroattrezzi in azione in tutta la zona stadio
PESCARA. Troppe auto in sosta nei dintorni dello stadio in occasione della partita tra Pescara e Gubbio. Ecco perché ieri pomeriggio sono entrati in azione i carroattrezzi, per rimuovere numerosi veicoli lasciati in strada nonostante i divieti posizionati per avvisare gli automobilisti. Sui cartelli, ignorati da molti, era scritto chiaramente che ieri, nelle strade limitrofe allo stadio, vigeva il divieto di sosta e fermata con rimozione forzata. Ma quando hanno preso il via i controlli, prima dell’inizio dell’incontro di calcio, molti veicoli erano ancora in strada. E la polizia municipale ha fatto entrare in azione il carroattrezzi. Anzi, a un certo punto sono stati chiesti i rinforzi per gli interventi di rimozione. E quando alcuni automobilisti hanno realizzato di essere rimasti a piedi, non sono mancate le polemiche.
I divieti in questione sono stati istituiti l’anno scorso, con una ordinanza del Comune (la 292) proprio in relazione alle partite del Delfino Pescara. In alcune zone il divieto di sosta con rimozione forzata scatta 24 ore prima della partita, per permettere le operazioni di montaggio delle recinzioni necessarie alla creazione di un’area di pre-filtraggio. E la zona interessata è quella più vicina allo stadio, in via Pepe, via Elettra/piazzale antistadio, via D’Avalos. Il giorno dell’incontro, invece, il divieto di sosta e fermata con rimozione scatta nelle ore precedenti all’incontro e fino al termine in via Pepe, su tratti di viale Marconi, via Elettra, via D’Avalos, via Riccitelli, via della Pineta e viale D’Annunzio, via Palizzi, via della Bonifica e via Silone. Sempre la stessa ordinanza impone anche il divieto di transito in alcune strade, prima e durante la partita. Per l’incontro di ieri è stato istituito lo stop al transito, alla sosta e alla fermata in via Pantini, tra via della Bonifica e via della Pineta, dalle 18 alle 24.
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