Pubblicato oggi sulla Gazzetta Ufficiale, diventa immediatamente operativo il decreto che prevede bonus fino a 5mila euro per chi acquisterà una nuova auto tradizionale a basso impatto o elettrica. Il provvedimento, firmato dal presidente del Consiglio Mario Draghi lo scorso 6 aprile e seguito dal ministro dello Sviluppo Giancarlo Giorgetti, prevede 650 milioni di euro di incentivi per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024, per un totale di quasi due miliardi in tre anni.
Gli sconti di cui si potrà usufruire in virtù del bonus variano dai 2mila euro nel caso si acquisti un veicolo con motore tradizionale a basso impatto, ai 5mila euro se invece si decida di acquistare una auto elettrica pura con rottamazione di un mezzo inferiore agli Euro 5.
Per sostenere gli incentivi il ministro Giorgetti ha voluto la creazione di un fondo automotive da 8,7 miliardi che sosterrà anche la transizione delle imprese verso la mobilità elettrica evitando gravi ripercussioni sull’occupazione.
La piattaforma dove si possono effettuare le prenotazioni di auto sarà attiva a partire dal 25 maggio, ma i contratti di vendita sono validi già da oggi, 16 maggio.
“I tempi sono stati più lunghi del previsto, ma ci siamo arrivati – commenta il viceministro allo Sviluppo Economico, Gilberto Pichetto -. Speriamo che gli incentivi auto servano a fare ripartire il mercato in difficoltà”. Gli fa eco il presidente del Centro Studi Promotor Gian Primo Quagliano che, confermando la previsione di 1.300.000 immatricolazioni nel 2022, con un calo molto significativo rispetto ai livelli precedenti la crisi, accoglie così l’arrivo degli incentivi: “È una buona notizia che arriva con notevole ritardo, ma che darà comunque un apporto abbastanza significativo al mercato auto”.
“La situazione – sottolinea Quagliano – resta comunque critica per tutti gli altri fattori negativi che stanno penalizzando la domanda, dagli effetti della pandemia alla guerra in Ucraina, al rallentamento dell’economia, alla ricomparsa dell’inflazione e alle difficoltà di approvvigionamento delle materie prime”.
Le fasce di erogazione dei nuovi Ecobonus riguardano tre categorie specifiche di vetture: autovetture con emissioni comprese fra 0 e 20 g/km di CO2 (auto elettriche); autovetture con emissioni di CO2 comprese fra 21 e 60 g/km di CO2 (auto ibride Plug-in); autovetture con emissioni di CO2 fra 61 e 135 g/km (auto ibride, mild-hybrid, benzina, turbodiesel, GPL e metano).
Più in dettaglio i nuovi incentivi prevedono che per l’acquisto di auto elettriche, con un prezzo fino a 35 mila euro + Iva, è possibile richiedere un contributo di 3mila euro. A questi è possibile aggiungere altri 2mila euro di sconto, rottamando contestualmente all’acquisto un mezzo inferiore a Euro5. Acquistando invece veicoli ibridi plug-in con un prezzo fino a 45 mila euro + Iva, si usufruisce di un contributo di 2mila euro, a cui si aggiungono altri 2mila euro in caso di rottamazione. In questo caso i fondi a disposizione sono 225 milioni nel 2022, 235 nel 2023 e 245 nel 2024. Per le auto con motori tradizionali a basse emissioni e alcune tipologie di mild hybrid e full hybrid con un prezzo fino a 35mila euro + Iva, è infine possibile richiedere un contributo di 2mila euro solo con rottamazione. Questa categoria è finanziata con 170 milioni nel 2022, 150 nel 2023 e 120 nel 2024.
Gli Ecobonus 2022 sono disponibili anche per l’acquisto da parte di aziende e imprese, professionisti e artigiani, di nuovi veicoli commerciali ad alimentazione elettrica. Sono previsti incentivi a partire da 4mila euro per i veicoli commerciali elettrici con massa massima fino a 1,5 tonnellate per arrivare a 14mila euro per i veicoli commerciali elettrici con massa massima da 7 a 12 tonnellate.
Il decreto, infine, include incentivi anche per l’acquisto di ciclomotori e motocicli elettrici e ibridi. Previsto uno sconto del 30% del prezzo di listino fino a 3mila euro e del 40% fino a 4mila euro, con rottamazione di una moto Euro 0, Euro 1, Euro 2 o Euro 3.
Per alcune categorie di ciclomotori e motocicli nuovi ad alimentazione termica, l’entità dei contributi prevede il 5% di sconto concessionaria, il 40% di Ecobonus e fino a un prezzo di 2500 euro con rottamazione.
L’articolo Al via oggi i nuovi Ecobonus per auto e moto: tutti i dettagli proviene da The Map Report.