PESCARA – Sono 585 i nuovi casi di Coronavirus registrati in Abruzzo nelle ultime ore, di età compresa tra 7 mesi e 93 anni, emersi dall’analisi di 752 tamponi molecolari e 2.685 test anitgenici (545 dei quali risultati positivi): il tasso di positività è pari al 17.02%.
Il totyale dei casi dall’inizio dell’emergenza sale così a 386.656.
Il bilancio dei pazienti deceduti registra un nuovo caso – si tratta di un 89enne della provincia di Pescara – e sale a 3.248.
Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 326.740 dimessi/guariti (+788 rispetto a ieri).
319 pazienti (+15 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 9 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 56.340 (-219 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare.
Del totale dei casi positivi, 80.697 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+87 rispetto a ieri), 109.470 in provincia di Chieti (+195), 89.319 in provincia di Pescara (+171), 96.002 in provincia di Teramo (+121), 7.714 fuori regione (+5) e 3.454 (+6) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.
Gli attualmente positivi in Abruzzo, calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti, sono 56.668 (-231 rispetto a ieri). Nel totale sono ricompresi anche 4.414 casi riguardanti pazienti di cui non si hanno notizie e sui quali sono in corso verifiche.
Migliorano, su base settimanale, tutti gli indicatori dell’emergenza Covid-19 in Abruzzo.
L’incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti, ad esempio, scende a 820 (una settimana fa era superiore a mille).
Nonostante nelle ultime ore vi sia stato un aumento dei ricoveri, il tasso di occupazione dei posti letto, nel lungo periodo, è in discesa: ora è al 5% per le terapie intensive e al 23% per l’area medica, comunque superiore alla media nazionale.
Il totale dei nuovi casi accertati in una settimana è di 10.449 unità, con una variazione, rispetto ai sette giorni precedenti, pari al -18%.
Sul fronte contagi, i numeri più elevati sono quelli della provincia di Chieti, dove l’incidenza settimanale per centomila abitanti è a 908. Seguono il Teramano (812) e il Pescarese (799); chiude la provincia dell’Aquila (617).
RIPRODUZIONE RISERVATA