PINETO. Non si placano a Pineto le polemiche per il taglio dei 41 pini previsto dal Comune in via Volturno, nella frazione di Scerne. L’ex sindaco Luciano Monticelli, oggi schierato nelle file di…
PINETO. Non si placano a Pineto le polemiche per il taglio dei 41 pini previsto dal Comune in via Volturno, nella frazione di Scerne. L’ex sindaco Luciano Monticelli, oggi schierato nelle file di Italia Viva, sui social è tornato a puntare il dito sull’operazione accusando l’amministrazione di effettuare abbattimenti di alberi cadenzati in modo da renderli poco impattanti per l’opinione pubblica. In una nota ha scritto interrogando: «È iniziata la mattanza? Toglierete un albero al giorno per fare un po’ di finta con i cittadini? Oppure, toglierete un solo pino? E quando lo ripiantate? Ne mancano 5/6 all’appello (da un paio d’anni) e sono oltre quaranta i fusti che volete abbattere».
Ìl Comune guidato dal sindaco Robert Verrocchio aveva evidenziato come i pini abbattuti verranno sostituiti. L’intervento contestato, che attende ancora una progettualità definitiva, secondo l’amministrazione è stato dettato da problematiche legate al coleottero Tomicus che ha attecchito su diversi tronchi, oltre che dall’avanzare delle radici che ha determinato la disconnessione degli asfalti creando problemi di staticità agli alberi. Il Comune, inoltre, aveva reso noto come nell’adottare il piano del verde avesse previsto la realizzazione di una nuova pineta dalla zona Catucci fino a Scerne .( d.f.)