“La mattina di mercoledì 17 maggio 1972, verso le ore 9:15, davanti alla sua abitazione sita in Milano in via Cherubini numero 6 il dottor Luigi Calabresi, commissario capo di Polizia di stato, addetto all’ufficio politico della Questura di Milano, uscito dall’andito del palazzo, attraversava il marciapiede e si avviava verso lo spartitraffico posto al centro della strada.