La propone la consigliera regionale Cardinali: «L’evento sarebbe itinerante nelle quattro province»
TERAMO. «Una grande fiera regionale delle Pro loco che sia ogni anno itinerante per le quattro province abruzzesi». È l’idea lanciata dalla consigliera regionale Simona Cardinali della Lega, intervenuta domenica alla festa per il 25esimo anno dalla costituzione dell’Unpli Abruzzo. «Con il presidente dell’Unpli regionale Sandro Di Addezio», dichiara il consigliere Cardinali, «ho convenuto sulla necessità di dare un supporto maggiore ai diversi comitati territoriali delle Pro loco che rappresentano l’ossatura delle nostre tradizioni, delle proposte folkloristiche dei territori, ma, soprattutto, sono le custodi più rigorose della nostra storia, delle nostre radici e della cultura delle meravigliose terre d’Abruzzo».
Cardinali, ricordando che il consiglio regionale, in particolare su interessamento del presidente Lorenzo Sospiri, ha per la prima volta previsto un contributo per le Pro loco, ha ribadito che bisogna insistere su questa strada e sostenere maggiormente tali realtà: «La Regione può e deve fare la sua parte per tutelare le Pro loco che sono una leva importante per il turismo locale e di fuori regione». Da qui la proposta di iniziare a ragionare su una grande mostra regionale itinerante che racchiuda il sapere storico, le esperienze e il bagaglio di creatività di ciascuna Pro loco, in abbinamento con i produttori enogastronomici d’Abruzzo. «Potremmo ragionare», ha proposto la consigliera, «di realizzare questo evento in ogni provincia, nelle aree e negli spazi ampi meno qualificati di un determinato territorio, in modo da restituire attrattività a luoghi periferici e al tempo stesso offrire a tutte le Pro loco un’occasione per presentare orgogliosamente al pubblico le loro attività e le proposte. In questo modo andremmo anche a favorire un’osmosi tra le realtà associative del territorio abruzzese. Per il momento questa è solo un’idea che ha preso forma nel corso dei festeggiamenti», ha concluso Cardinali, «ma mi farò promotrice affinché questo progetto possa avere braccia e gambe per camminare e si arrivi alla prima mostra regionale delle Pro loco».