Legnini: «L’obiettivo è recuperare il tempo perso, presto al via anche i cantieri di municipio, piazza e sottoservizi»
CAMPOTOSTO. «Dieci aggregati privati partiranno nei prossimi mesi e stanno per cominciare anche i lavori per la ricostruzione del municipio, della piazza, del belvedere e dei sottoservizi». Ad annunciarlo è il commissario straordinario del governo per la ricostruzione sisma 2016, Giovanni Legnini, nel corso della sua visita di ieri pomeriggio a Campotosto, «simbolo delle ferite e delle ricostruzioni di due terremoti, quello del 2009 e quello del 2016, e simbolo delle bellezze del territorio abruzzese».
«Abbiamo fatto il punto sullo stato della ricostruzione privata», ha detto il commissario Legnini a margine dell’incontro a Campotosto, «con i due Uffici speciali alla ricostruzione 2009 e 2016. C’è la possibilità nel giro di qualche mese di far partire dieci aggregati. Alcuni sono già partiti. Da affrontare», ha sottolineato, «c’è il tema dell’adeguamento dei prezzi dei materiali edili su cui mi sto impegnando. Sulla ricostruzione pubblica», ha proseguito Legnini, «l’attuazione dell’ordinanza speciale è a uno stato avanzato: presto partiranno i cantieri del municipio, della piazza, del belvedere e dei sottoservizi. Registro le difficoltà dei mercati legate all’esplosione dei prezzi del materiali edili e le difficoltà dei professionisti del settore legate alle vicende del Superbonus. Al contempo», ha aggiunto il commissario, «registro anche un lieve miglioramento, voglio essere ottimista, per la ricostruzione anche per ringraziare dell’ottimo lavoro svolto i dirigenti degli uffici speciali Raffaello Fico e Vincenzo Rivera». Dopo aver incontrato il coordinatore dei sindaci del cratere Giovannino Anastasio e il primo cittadino di Campotosto, Ercole Di Girolami, tornato a pieno titolo nel ruolo di primo cittadino dopo la fine del periodo di “divieto di dimora in paese” legato a un’indagine giudiziaria (il processo inizierà a ottobre), il commissario straordinario del governo per la ricostruzione sisma 2016 si è fermato a parlare con i cittadini del paese «respirando un clima di serena operosità nella consapevolezza del fatto che bisogna recuperare il tempo perso. Continueremo a monitorare e a spingere per questo luogo simbolo delle due ricostruzioni e delle bellezze del territorio abruzzese». Pochi giorni fa il Comune ha dato avvio alla procedura per arrivare alla costruzione della nuova sede del municipio. Al posto del vecchio edificio ci sarà un belvedere, si comincerà poi a pensare ai sottoservizi e alla piazza. La settimana scorsa il Comune ha approvato l’elenco dei commissari che dovrebbero far “muovere” i consorzi per la ricostruzione degli aggregati “inadempienti” e intervenire dove questi non sono stati nemmeno costituiti. (f.d.m.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA .