Quali conseguenze stanno avendo le ondate di calore di questa estate particolarmente bollente sulla mortalità nel nostro Paese? Secondo il bollettino emesso dal Ministero della Salute con riferimento al periodo 16 maggio-15 luglio 2022, nelle prime due settimane di luglio le ondate di calore hanno causato un eccesso della mortalità del 21%, per un totale di 733 decessi nelle 33 città italiane monitorate.
Nel mese di giugno, invece, nelle stesse città, il sistema di sorveglianza ha registrato una mortalità del 9% superiore all’atteso. Dall’1-15 luglio le città in cui si è registrato l’incremento maggiore di mortalità sono state Latina (+72%), Bari (+56%), Viterbo (+52%), Cagliari (+51%), Catanzaro (+48%).
Il bollettino del Ministero della Salute riporta come, a partire dal mese di maggio 2022, si siano registrate temperature superiori alla media stagionale di +3,2°C in tutta Italia, con valori più elevati soprattutto nelle città del Centro. A giugno le temperature sono state superiori al valore climatico di circa 3°C. Tra fine giugno e la prima settimana di luglio si sono registrati picchi di temperatura apparente massima compresi tra i 37 e i 40°C. Nuovi approfondimenti saranno condotti a fine estate, per stimare con maggiore precisione i decessi attribuibili alla temperatura e, per esempio, all’epidemia di Covid-19.
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