L’AQUILA. La Uil e il mondo sindacale aquilano e abruzzese piangono anche Evandro Granata, scomparso mercoledì a 85 anni, ricordato come un “grande uomo e grande sindacalista” da colleghi e amici….
L’AQUILA. La Uil e il mondo sindacale aquilano e abruzzese piangono anche Evandro Granata, scomparso mercoledì a 85 anni, ricordato come un “grande uomo e grande sindacalista” da colleghi e amici.
Granata ha ricoperto l’incarico di segretario regionale della Uil Poste e poi è stato per anni alla guida della Uil Pensionati. I funerali si sono svolti ieri all’Aquila, nella parrocchia di San Pio X, alla presenza del segretario generale della Uil Abruzzo Michele Lombardo.
Granata lascia la moglie Marisa, le figlie Cristiana e Francesca, i generi Marco e Donato, i nipoti Gianmarco, Camilla e Damiano. «La scomparsa di Evandro Granata lascia un vuoto enorme nel nostro sindacato», dice Clara Ciuca della segreteria regionale della Uil, «e tutti lo hanno apprezzato come un grande uomo e un grande sindacalista, una persona integra, che ha ricoperto incarichi importanti con impegno e responsabilità». Lo saluta anche il collega Pino Di Stefano: «Se n’è andato un compagno e amico la cui statura morale, preparazione e serietà, nonché tangibile passione per i valori democratici e del sindacato, hanno rappresentato la cifra della sua vita nella e per la Uil abruzzese e aquilana e sono stati e lo sono tutt’ora di grande esempio per chi ha attinto dalla sua eredità nelle diverse fasi del suo percorso sindacale e per coloro che verranno. Ciao Evandro, fai buon viaggio». (r.s.)
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