CARSOLI. Si è chiusa a Carsoli la prima edizione dello “Smart walking fest”, progetto ideato da Davide Fiz che aveva l’obiettivo di creare un momento di confronto e di scambio sulle nuove forme di smart working in relazione all’ambiente e ai territori italiani, e su come coniugare turismo lento, lavoro da remoto, escursionismo e pellegrinaggio. In due giornate di tavole rotonde e trekking ci si è confrontati su esperienze e buone pratiche. «A Carsoli sono stati fatti passi importanti», ha commentato Davide Fiz, «per la costruzione di una rete nazionale di cammini smart walking friendly». Agli incontri sono intervenuti anche Velia Nazzarro, sindaca di Carsoli; Stefania Zolotti, direttrice responsabile di “Senza filtro” che ha parlato di smart working e di una nuova cultura del lavoro; Mirko Sotgiu giornalista esperto di trekking e redattore di Mountain blog; Tiziano D’Urbano Basile del gruppo di gestione del Cammino di San Pietro Eremita, che i partecipanti hanno percorso da Carsoli a Tufo di Carsoli.
Turismo e nuova cultura del lavoro
