(iLmeteo.it) – L’autunno è tornato, ma questa volta si è capovolto. Piove tanto solo al Sud e, dopo quasi un anno di siccità, mancano ancora piogge significative al Nord. Le perturbazioni atlantiche, e lo spostamento rapido delle basse pressioni verso il Meridione, generano intense celle temporalesche verso le coste tirreniche italiane, come alla fine dell’estate: in Pianura Padana e sulle Alpi la pioggia e la neve cadono con il contagocce.
Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.iLMeteo.it, conferma dunque che dobbiamo prepararci a cieli grigi e piogge sparse per un’altra settimana ma, tranne una breve parentesi tra il 21 e il 22 novembre, i fenomeni interesseranno solo il centro-Sud.
Nelle prossime ore è attesa una nuova perturbazione che porterà piogge dalla Toscana alla Calabria, interessando quindi tutta la fascia tirrenica; non mancheranno dei piovaschi anche in Sardegna e localmente sul Triveneto, ma il contesto instabile interesserà soprattutto i versanti occidentali del centro-sud.
Sabato, con l’approfondimento di una nuova bassa pressione, sono previste altre piogge e locali forti rovesci specie verso il Sud, in locale risalita sul versante adriatico fino all’Emilia Romagna. Infine domenica sarà ventosa con un rinforzo di Maestrale e residui fenomeni al Meridione, a tratti anche forti tra Calabria e Puglia.
Tra lunedì sera e martedì mattina, si approfondirà un nuovo ciclone, sul golfo ligure, che martedì 22 si potrebbe spostare dalla Liguria fino al Veneto andando a formare una bassa pressione di maltempo in grado di portare tante piogge sulle regioni centromeridionali e al Nord-Est. Con il calo delle temperature non si esclude che la neve possa far la sua comparsa fin sulle alte colline, in particolare sul Triveneto. Il ciclone del 22 novembre potrebbe causare venti di tempesta fino a 90 km/h con onde alte 6 metri e mareggiate dapprima sulle coste sarde e poi verso le tirreniche centromeridionali.
Allerta arancione su Campania, Calabria, Basilicata, Molise
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche. L’avviso prevede dal primo mattino di domani precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Campania, Lazio, Molise, Abruzzo, specie sui settori meridionali, in estensione a Umbria, in particolar modo sui settori meridionali, Puglia, specie sul versante del Centro-Nord, Basilicata e Calabria centro-settentrionale, in particolar modo sui settori tirrenici di entrambe le Regioni.
I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, attività elettrica e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, sabato 19 novembre, allerta arancione su gran parte di Campania e parte di Calabria, Basilicata e Molise. E’ stata inoltre valutata allerta gialla sui restanti settori di Campania, Calabria e Molise, su Lazio, Abruzzo, settori di Basilicata, Marche, Umbria, settori di Sardegna e Puglia.