Spoltore. Ma il Consorzio di bonifica annuncia un cambio di calendario dal 2023
SPOLTORE. Il Consorzio di Bonifica Centro apre alle richieste dei sindaci, per andare incontro alle esigenze del mondo agricolo, ma solo dall’anno prossimo. E lo fa dopo le proteste dei comuni interessati all’interruzione improvvisa del servizio, scattata il 17 ottobre (e fino al 31 dicembre), con la messa in asciutta del canale di alimentazione dell’impianto irriguo sinistra Pescara. Uno stop legato ai lavori di Enerl Green Power, già rinviati per due anni e ora in corso. Il comprensorio interessato alla interruzione del servizio ricade nei comuni di Alanno, Nocciano, Rosciano, Cepagatti, Pianella, Moscufo, Spoltore e Pescara.
Rispondendo alle sollecitazioni arrivate dal sindaco di Spoltore Chiara Trulli e dagli altri primi cittadini, il Consorzio ha annunciato che dal 2023 i lavori di manutenzione legati all’uso idroelettrico potrebbero essere consentiti da dicembre, quindi più in là, e questo porterebbe a un prolungamento del servizio idrico. Enel Green Power Italia andrebbe cioè ad effettuare i lavori nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio, e non più al termine dell’attuale periodo irriguo, che è fissato al 15 ottobre.
«Accogliamo con favore la disponibilità del Consorzio, che ha anche riproposto ad Enel la realizzazione di un intervento di alimentazione alternativa, parziale, da utilizzare durante la messa in asciutta del canale Enel per la manutenzione», dichiara Trulli. «Dal confronto si è capito che non è necessario un periodo così lungo di interruzione per effettuare i lavori. Tuttavia, ritengo sia giusto prevedere per l’anno in corso riduzioni della tariffa perché oltre al danno di non avere l’acqua, gli agricoltori hanno subito la beffa degli aumenti. Andrebbe poi garantita una comunicazione preventiva e tempestiva delle interruzioni».
Il periodo per l’esercizio dell’irrigazione, in base al regolamento del Consorzio, va dal 15 aprile al 15 ottobre, con la possibilità di anticipare o posticipare di 15 giorni a seconda dell’andamento meteo stagionale. Prevedendo, per il 2023, l’esecuzione degli interventi di manutenzione da dicembre, sarà possibile, per il Consorzio, «lo svolgimento dell’attività agricola anche in autunno, permettendo la conclusione della fase vegetativa delle colture e scongiurando la perdita del raccolto». Quest’anno c’è stata grande preoccupazione perché la siccità, abbinata alla interruzione del servizio, ha creato parecchi problemi. (f.bu.)