Là dove Michele morì, ora c’è una panchina bianca. Marco Scarponi, fratello del ciclista ucciso nel 2017 da un furgone mentre si allenava sulle strade di casa, a Filottrano, sulle colline marchigiane, l’ha voluta lì. “La panchina è dedicata alle vittime “sulla” strada, e non “della” strada”.