Lo strumento è atteso da vent’anni dagli operatori Presto andrà in consiglio per l’approvazione definitiva
GIULIANOVA. In una nota a firma del sottosegretario alla presidenza della giunta regionale, Umberto D’Annuntiis, viene annunciata, da parte dell’esecutivo, l’adozione del piano regolatore portuale di Giulianova. L’importante strumento urbanistico, che ha avuto un iter ventennale, verrà portato a breve all’attenzione del consiglio regionale dell’Abruzzo per la definitiva approvazione. Commenta il sottosegretario D’Annuntiis: «Si tratta di uno strumento atteso da molti anni, di rilevanza strategica per lo sviluppo dell’infrastruttura portuale. A tale strumento pianificatorio si affiancano i numerosi interventi da poco conclusi all’interno del porto di Giulianova che, nei prossimi mesi, sarà oggetto di ulteriori importanti opere di potenziamento, come programmato dall’amministrazione regionale».
La notizia sotto certi aspetti più attesa fornita da D’Annuntis riguarda il prolungamento di ulteriori 90 metri del braccio esterno del molo nord. Sottolinea il sottosegretario: «Il processo di potenziamento dell’infrastruttura si concretizzerà con il completamento del prolungamento del molo nord, per il quale è stato appena approvato il progetto definitivo, atto propedeutico all’avvio delle procedure di gara. A breve infine sarà conclusa la progettazione definitiva per la rifioritura delle scogliere del molo sud: si tratta di interventi che il territorio attendeva da anni e per i quali, grazie al lavoro dell’amministrazione regionale, sono stati stanziati tre milioni e 800mila euro». Lo stesso D’Annuntiis ricorda che, grazie alla proficua collaborazione con Arap (azienda regionale attività produttive), si è riusciti a restituire un’adeguata illuminazione all’area portuale attraverso l’installazione di nuove torri-faro, essenziali per garantire la sicurezza di armatori, operatori ittici nonché di tutti i frequentatori del porto. Ricorda D’Annuntiis: «L’intervento, costato circa 220mila euro, rientra in un progetto più ampio di ristrutturazione e riqualificazione del porto peschereccio giuliese, finanziato con fondi Po Feamp 2014/2020». Il sottosegretario ricorda che il progetto, di importo complessivo di circa 530mila euro, prevede, tra l’altro, l’installazione di nuove tettoie per il deposito degli attrezzi dei pescatori dello strascico e per il rimessaggio delle reti e la realizzazione di servizi igienici nell’area del molo nord, in corso di completamento. Dichiara ancora D’Annuntiis: «Sono da poco terminati anche i lavori di messa a norma dell’impianto di protezione catodica del molo Laudadio, per un importo di 22.994 euro finalizzato alla salvaguardia delle imbarcazioni».
Viene infine precisato dal sottosegretario che, grazie all’azione della Regione, anche gli operatori della piccola pesca giuliese godranno di una riduzione dei canoni per la locazione di magazzini e box utilizzati per il rimessaggio delle attrezzature professionali: il provvedimento è mirato ad alleviare concretamente la marineria dei costi legati all’utilizzo dei magazzini sulle banchine portuali.
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