ROMA – “L’Ue faccia subito chiarezza sulla candidatura di Luigi Di Maio all’incarico di Inviato Speciale europeo nel Golfo Persico. Chi l’ha indicato e in base a quali criteri? Sulle modalità di selezione delle personalità da destinare a missioni così delicate in tema di energia e gas, a nome e per conto dell’intera Unione Europea, non ci possono essere opacità”.
Lo dichiarano i deputati della Lega Paolo Formentini e Simone Billi, vicepresidente e capogruppo in commissione Affari Esteri della Camera.
“Sull’adeguatezza delle competenze dell’ex titolare della Farnesina esprimiamo forti perplessità. Per queste ragioni abbiamo presentato un’interrogazione al ministro Antonio Tajani”.
RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©