Lo scorso 27 novembre, dopo un letargo durato 38 anni, il vulcano più grande del mondo, il Mauna Loa, sull’isola di Hawaii, ha eruttato, seguito appena pochi giorni dopo, il 4 dicembre, dal vulcano Monte Semeru sull’isola indonesiana di Giava e nella stessa giornata, dallo Stromboli, nell’arcipelago delle Eolie. Tre eruzioni in tre aree del mondo molto diverse, a pochi giorni di distanza l’una dall’altra.
La domanda sorge spontanea: sono eventi collegati l’uno all’altro? La risposta dei geologi è no.
Lo spiega il giornalista e geologo Lorenzo Pasqualini su Meteored, dove scrive: “I fenomeni di queste ore non sono collegati tra loro. Il fatto che queste eruzioni stiano avvenendo insieme è del tutto casuale. Inoltre, sono vulcani molto lontani tra di loro, alimentati da strutture completamente diverse”.
I vulcani attivi nel mondo sono almeno 50 e Stromboli lo è da almeno duemila anni, chiarisce Pasqualini, tanto che nell’antichità le continue eruzioni gli valsero la fama di “faro del Mediterraneo”, ed eruzioni come quella del 4 dicembre non sono una novità per l’isola. Lo stesso vale per il Semeru, attivo dal 2014, e la cui ultima eruzione del 4 dicembre è stata particolarmente spaventosa (ha l’evacuazione di centinaia di persone e provocato l’allarme tsunami nel lontano Giappone).
Tuttavia, la coincidenza temporale che ha visto i tre vulcani eruttare a pochi giorni, se non ore, di distanza l’uno dall’altro ha favorito il diffondersi sui social media di diverse notizie che riconducono questi fenomeni all’attività solare particolarmente intensa di questo periodo o ai cambiamenti climatici.
Si tratta in entrambi i casi di “geo-bufale”. Così le definisce Pasqualini, che spiega come l’attività solare non abbia niente a che fare con il vulcanismo, così come anche i cambiamenti climatici. Quest’ultimo fraintendimento sarebbe dovuto, secondo il geologo, alla “non comprensione di un approfondito studio scientifico. Lo studio, pubblicato su Nature, ipotizza che circa 5 milioni di anni fa, nel corso del Messiniano, la riattivazione di vulcani sia stata collegata all’essiccamento del Mediterraneo, in un periodo di grandi cambiamenti climatici. Sulle reti sociali e su alcuni media, però, il messaggio che è passato è che il cambiamento climatico fa riattivare i vulcani”.
L’articolo Indonesia, Italia, Hawaii: le eruzioni vulcaniche sono collegate? proviene da The Map Report.