Stefano Falco è uno dei registi abruzzesi più conosciuti e apprezzati per la sua capacità di raccontare la storia e la cultura della regione attraverso il cinema. La sua filmografia è ricca di documentari, cortometraggi, mediometraggi e docu-fiction che spaziano tra diverse tematiche, ma che hanno tutte in comune la valorizzazione del patrimonio culturale abruzzese.
Tra le opere più significative di Stefano Falco troviamo “Dalla parte dell’uomo. Ignazio Silone ‘Cristiano senza chiesa e socialista senza partito'” del 2001, un documentario che racconta la vita e l’opera del celebre scrittore abruzzese. Ma Falco ha saputo anche esplorare altri ambiti, come la storia dell’aviazione con “D’Annunzio Aviatore” del 2007, il mondo dello sport con “Pescara nello sport” del 2009 e la figura di Emilio Alessandrini, un magistrato originario dell’Abruzzo, con il cortometraggio “Emilio Alessandrini, uomo d’Abruzzo, magistrato d’Italia”.
Non mancano neanche opere di fiction, come il lungometraggio “Macbeth” del 2016 diretto da Daniele Campea, ma anche opere di animazione come “La regina della frutta” del 2017, realizzato dal Laboratorio Cinema d’Animazione.
Ma la vera forza di Stefano Falco è la sua capacità di raccontare l’Abruzzo attraverso le persone che lo abitano, le loro storie e le loro tradizioni. È il caso ad esempio del documentario “Federico Caffè dalla parte dei più deboli” del 2014, in cui si racconta la vita del celebre economista originario di Chieti e della sua lotta contro le ingiustizie sociali.
Titolo Regista Anno Tipologia 1 Dalla parte dell’uomo. Ignazio Silone “Cristiano senza chiesa e socialista senza partito” Stefano Falco 2001 Documentario 2 Il Martirio di Pescara Stefano Falco 2002 Documentario 3 John fante. Profilo di scrittore Giovanna Di Lello 2003 Documentario 4 D’Annunzio Aviatore Stefano Falco 2007 Documentario 5 Una ballata bianca Stefano Odoardi 2007 Mediometraggio 6 Ettore Spalletti Pappi Corsicato 2007 Documentario 7 Corradino D’Ascanio, l’uomo che inventò l’elicottero Fabio Sanvitale 2008 Docu-fiction 8 Emilio Alessandrini, uomo d’Abruzzo, magistrato d’Italia Stefano Falco 2009 Cortometraggio 9 Pescara nello sport Stefano Falco 2009 Documentario 10 Mancanza Stefano Odoardi 2010 Mediometraggio 11 La palestra Francesco Calandra 2011 Docu-fiction 12 Daviding ultimo atto Andrea Malandra e Rolando Macrini 2012 Cortometraggio 13 Il Tipolo dannunziano Andrea Malandra 2013 Cortometraggio 14 Return to Italy Oren Jacoby 2013 Docu-fiction 15 Federico Caffè dalla parte dei più deboli Stefano Falco 2014 Documentario 16 Una vespa mi ha punto Leonardo Araneo 2014 Documentario 17 La coppa Acerbo: Motori e modernità Leonardo Araneo 2015 Documentario 18 Giallo Artistico Andrea Malandra 2016 Mediometraggio 19 Macbeth Daniele Campea 2016 Lungometraggio 20 Locked Marco Caldarelli 2017 Cortometraggio 21 Humanism! Glauco Della Sciucca 2017 Lungometraggio 22 Confessioni di uno zero Andrea Malandra 2017 Mediometraggio 23 La lunga strada del Nord. Kristian Zarhtmann ed i pittori scandinavi di Civita d’Antino Leonardo Araneo 2017 Docu-fiction 24 Un’avventura romantica Davide Cavuti 2017 Docu-fiction 25 La regina della frutta Laboratorio Cinema d’Animazione 2017 Film d’animazione 26 Ti presento Sofia Guido Chiesa 2018 Lungometraggio 27 Il mare di Gabriele Francisco José Fernandez 2018 Mediometraggio 28 Migrantes Laboratorio Cinema d’Animazione 2019 Film d’animazione 29 I Guerrieri del Regno di OEP Francesco Calandra 2019 Documentario 30 La ragazza del bosco Andrea Malandra 2019 Mediometraggio 31 Nemici Milo Vallone 2019 Lungometraggio 32 Decumano Maximo Alessio Consorte 2021 Docu-film 33 L’ultima vacanza del Procuratore Francisco José Fernandez 2021 Cortometraggio 34 Celestino V. Il Papa fuori dal mondo Cinzia TH Torrini 2022 Docu-film < Prec Succ >
Oltre a Falco, anche altri registi abruzzesi hanno saputo portare il loro contributo al mondo del cinema, come Stefano Odoardi con il mediometraggio “Una ballata bianca” del 2007 e Andrea Malandra con opere come “La palestra” del 2011, “Il Tipolo dannunziano” del 2013 e “Confessioni di uno zero” del 2017.
Grazie a questi registi e alle loro opere, l’Abruzzo ha potuto farsi conoscere e apprezzare a livello nazionale e internazionale, non solo per le sue bellezze naturali ma anche per la sua cultura e la sua storia.