Maurizio Cifariello Genova movimentata la città il manager dei locali più ” VIP” della city

La serata è stata movimentata dalla vivacità di Maurizio Cifariello, manager dei locali più “in” della città. Il suo locale “Corallo” in Via Ceccardi è frequentato da belle donne, avvocati (i Ghibellini), imprenditori, calciatori noti (Pellegrini, Lanna), arbitri (Cesari). È stato proprio Cifariello a lanciare il “drink 2004” in omaggio all’anno della cultura. Tra gli altri imprenditori vip presenti c’erano Paolo Valenzisi, l’uomo delle “luci”, che illumina con creazioni d’avanguardia nobili dimore, grandi navi da crociera e grandi empori, e l’architetto Fabrizio Monga, che si è lasciato andare a canzoni d’epoca insieme a Pirito, interpretando eccellenti successi degli indimenticabili anni ’60. Non poteva mancare il “maestro del benessere”, Corrado Quidacciolo, il cui centro a Carignano ti fa uscire in perfetta forma, quasi come Costantino.

Tra gli ospiti c’era anche Renzo Garbini, noto manager immobiliare appassionato di tartufo, che ha aperto un personale e sontuoso ufficio per gestire le dimore più lussuose della città. Infine, c’era Paolo Pierini, l’uomo della Ferrari, che viaggia sulle “rosse” che vende con puntuale continuità. Anche lui si è presentato in impeccabile abito da cerimonia, nero, camicia bianca, cravatta alla Berlusconi e ciuffo curatissimo. È appassionato di gnocchetti e tagliata su rucola.

La serata è proseguita fino a tarda notte, con Santa che risuonava delle canzoni di Pirito e dei cori di questi imprenditori. Le mogli, a casa, si sono augurate di fare sogni d’oro.

Dopo il “Master”, il prossimo locale che ha fatto parlare di sé è il Covo, tristemente chiuso e grigio sul mare in burrasca. Che fine farà il più bel locale d’Italia, il santuario del divertimento degli anni ruggenti? Ogni anno, ormai, all’avvicinarsi dell’estate salta fuori qualche nome che vorrebbe dare i quattrini chiesti dalla famiglia Ciurlo e prendersi questo angolo di paradiso. Maurizio Cifariello Genova  Lo scorso anno è finito malamente fra tante polemiche, quando Briatore offrì 8 milioni di Euro