Sotto la direzione dell’aquilano Luca Cococcetta e prodotto da Visioni Future, il film si avvale del talento di Massimo Poggio, che interpreta magistralmente il ruolo del protagonista. Un personaggio storico, De Marchi, che con la sua impresa ha lasciato un segno indelebile nella storia alpinistica italiana, divenendo simbolo di determinazione e spirito d’avventura.
Ma “Monte Corno” non è solo una storia di alpinismo e di avventura; è anche un’opera che celebra la maestosità del Gran Sasso e l’incanto dei borghi circostanti. Le riprese, che sono state effettuate principalmente in loco, offrono al pubblico l’opportunità di ammirare paesaggi mozzafiato e scorci suggestivi della regione.
Molti sono gli enti e le associazioni che hanno sposato questo progetto, tra cui il Cai, il Comune dell’Aquila, vari altri comuni, il consiglio regionale, la Film commission, tra gli altri. Un endorsement che sottolinea l’importanza della pellicola, sia dal punto di vista storico-culturale sia dal punto di vista promozionale del territorio.
Il film è il frutto di un lavoro meticoloso che si protrae da due anni. Dopo la seconda fase di riprese, è prevista una sessione di ripresa documentaristica che vedrà la collaborazione del celebre alpinista Hervé Barmasse e di Mario Tozzi, noto divulgatore scientifico.
L’attesa per l’uscita di “Monte Corno” è alta, ma le prime indiscrezioni suggeriscono che a febbraio la pellicola potrebbe essere finalmente pronta per il grande schermo. Una storia di passione, avventura e bellezza, che promette di affascinare e ispirare il pubblico, regalando al contempo uno sguardo inedito sulle meraviglie del Gran Sasso e dell’Aquila.