SONIA PLANAMENTE, è una scrittrice abruzzese ed è nata a Città Sant’Angelo, in provincia di Pescara. Ha vissuto a Roma per molti anni, lavorando al CINE/TV e solo da poco tempo è tornata a vivere in ABRUZZO. Nel 2014 ha pubblicato il romanzo ”Nessun Limite”, con la casa editrice Kimerik. Il romanzo ha destato l’attenzione della trasmissione “Rai 2 Storie” che l’ha intervistata in merito e col quale si è classificata al secondo posto nel concorso letterario “Le parole dell’anima” della città di Casoria.

Nel 2015, sempre con la Kimerik, vede la luce il romanzo autobiografico “Un raggio di sole.”
Suoi racconti e poesie sono apparsi in diverse antologie: 2015 “Granelli di parole” (Kimerik); 2014 “Amore e psiche” (Kimerik); 2014 e 2015: “Enciclopedia universale degli autori italiani” (Kimerik); 2015: “E se dicessi che ti amo” (Kimerik). 2016: “Uniti da un soffio di vento” edizione Pettirosso; 2014 “Riflessi” Casa editrice Pagine; 2016: “Lettere d’amore” (Kimerik); 2017: “Poesie e lettere d’amore” (Kimerik); 2016: “Poeti italiani” (Kimerik); 2016 e 2017: “Vento a Tindari” (Kimerik); 2017 “L’eterno respiro dell’anima” (raccolta di poesie, Kimerik).
Suoi componimenti poetici sono presenti in diverse antologie di Aletti editore, 2018: “Premio internazionale Maria Cumani Quasimodo”; 2019: “Dedicato a… Poesie da ricordare”; “Alessandro Quasimodo legge i poeti italiani contemporanei”.
Nel 2018 ha ricevuto il premio “Rotary Agape del Caffè letterario d’Italia e d’Europa”.
Frequente è stata la presenza nei mass-media rilasciando interviste all’International Post, a Il Fatto Quotidiano, Il Centro e a diverse emittenti radiofoniche.
E’ uscita la nuova raccolta di versi liberi di Sonia Planamente “La potenza dell’amore”, pubblicata da Costa Edizioni ed abbiamo il privilegio di intervistarla.
Com’è nata la passione per la poesia?
Ignoravo di avere la passione per la poesie, poiché mi sono cimentata, sin da piccola, a scrivere romanzi, racconti, sceneggiature ed ho sempre pensato che la poesia non mi appartenesse. Poi, in seguito alla morte di mio marito, assorta nei miei pensieri e particolarmente triste, ho cominciato ad esprimere in scrittura dei versi liberi e degli stati d’animo e li ho trovati speciali.
In pochi minuti ho scritto la mia prima poesia dal titolo “Donna fragile” che ha avuto successo. Da quel momento ho continuato a scrivere i miei versi liberi dei quali sono entusiasta poiché , hanno la loro musicalità , provengono direttamente dall’anima e raggiungono le corde del cuore.
Parlaci della tua nuova opera, “La potenza dell’amore”
“La potenza dell’amore” è una raccolta di versi liberi e stati d’animo espressi in scrittura, abbinata ad immagini, della quale sono molto orgogliosa. Per la pubblicazione ho scelto la casa editrice COSTA
EDIZIONI .
E’ la prima volta che pubblico in ABRUZZO e devo dire di essere pienamente soddisfatta del risultato ottenuto., grazie all’editore ELENA COSTA e Ad un editor eccezionale.
Il libro si può trovare:
- Sul sito ” costaedizioni,”
La raccolta è composta da 35 poesie, forti ed emozionali, che toccano il cuore e fanno vibrare l’anima.
Scrivo la vita, la morte, la gioia, la sofferenza, la speranza e l’amore universale.
E stata dedicata a mio nipote Cristian Passeri, venuto a mancare troppo presto. Ha ispirato la raccolta ed ho iniziato con un testo intitolato “Cristian Passeri”, del quale riporto alcuni versi:
“… Tutto solo in un sordo silenzio per sempre te ne sei andato.
La tua assenza fa più rumore di un violento temporale ma il tuo spirito resterà nei cuori di coloro che ti hanno adorato e che, con la potenza dell’amore, l’eterno ti hanno donato.”
Cosa ti aspetti dai tuoi lettori?
Dai miei lettori mi aspetto che leggano l’opera e riescano ad entrare nella mia anima per comprenderne la profondità.
Quali sono i componimenti , presenti nell’opera, che più ti stanno a cuore?
In primis amo la prefazione ad opera del giornalista Ninni di Lauro, il quale l’aveva scritta, per me, un mese prima di lasciarci.
Lui è stato la mia guida e mi ha insegnato tante piccole accortezze riguardanti la scrittura.
Aveva scherzato al telefono, sdrammatizzando un malore che aveva avuto e dicendo:
“ Sto bene non ti preoccupare per me, andrà tutto bene. Ti prometto che se dovessi morire ti verrò a trovare in sogno, ti darò dei numeri e ti farò diventare una scrittrice ricca.”
Sarà sempre nel mio cuore.
I componimenti mi stanno tutti a cuore, anche se ne preferisco alcuni, come:
“Il desiderio di Jacopo”
”Paola”
“l’ Amore”
“La potenza dell’amore” che chiude la raccolta:
“ Non ho la presunzione di avere la certezza
che ci sia un’altra vita altrove.
Non ho la presunzione di avere la certezza
che non ci sta un’altra vita altrove.
Mi affido, pertanto, al mio credo interiore.
Metto a punto la mia mente.
Elaboro i miei pensieri.
Arrivo sempre alla stessa conclusione.
Si nasce, si vive, si muore e tutto scompare.
Mi affido alla potenza dell’amore, quell’amore
che tutto può, quell’amore
che ammalia le anime
rendendo eterne le persone care.
Mi affido alla gloria di coloro che lasceranno
Indelebili tracce diventando, tra i popoli, immortali.
Mi affido alle religioni che avranno il potere
di plagiare le menti degli umani,
nella convinzione di iniziare
una nuova vita
in un mondo fuori dal mondo,
guidati dalla verità
e dalla potenza dell’amore.
Grazie per l’intervista, ne sono onorata!