Basket, appello per gli impianti 

GIULIANOVA. Chiede aiuto alle istituzioni locali per consentire alle squadre di basket di poter effettuare gli allenamenti. Il grido di dolore di Laura Ciafardoni è indirizzato in particolare al Comune di Giulianova ed alla Provincia, enti territorialmente più vicini. Ma anche ai dirigenti scolastici di istituti superiori e medie presenti sul territorio di Giulianova e che sono nella disponibilità di palestre.

In una lettera aperta il presidente della M&FA Giulianova Basket ricorda che il sodalizio «è oggi una realtà impegnata a livelli sempre più prestigiosi nel panorama sportivo locale e regionale militante tra l’altro e per il secondo anno consecutivo nel campionato di serie C femminile. «Abbiamo portato il nome della città fuori dall’Abruzzo, nelle Marche e in Umbria e questo per noi è di grande soddisfazione» afferma Ciafardoni. In pochi anni la società ha compiuto passi da gigante. Il presidente aggiunge: «Il nostro obiettivo è quello di creare un ambiente positivo in cui i ragazzi possano crescere, divertirsi e confrontarsi con i loro coetanei per aiutarli a diventare più autonomi e responsabili. Con il Bim stiamo curando il progetto ‘Bask…Abile’ usufruendo di spazi scolastici”». Ciafardoni si rammarica di «dover sempre elemosinare le ore nelle palestre pubbliche nonostante il forte aumento degli iscritti». E aggiunge: «Siamo costretti ad esternare la nostra condizione sperando di sensibilizzare le amministrazioni locali». La dirigente fa notare che la serie C femminile non ha ancora una casa ed è costretta ad allenarsi all’aperto. Stessa sorte per le squadre giovanili maschili e femminili.

Ciafardoni afferma che la società meriterebbe altra sorte. «Meritiamo delle risposte», incalza il presidente, «e facciamo appello alla sensibilità sempre dimostrata dall’amministrazione provinciale e dai dirigeti scolastici del liceo scientifico Curie e dell’istituto Crocetti-Cerulli le cui palestre sono vuote ed inutilizzate».(al.al.)

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