L’AQUILA – “Sta circolando nelle ultime ore la voce che la nostra regione sia rientrata in zona gialla a causa del numero dei contagi in salita. Si tratta di una notizia non vera, che si è diffusa per una cattiva interpretazione dei dati del Centro europeo di prevenzione e controllo delle malattie che ogni 15 giorni diffonde la mappa aggiornata sul rischio nelle varie regioni degli Stati Europei”.
Lo ha dichiarato il governatore Marco Marsilio su Facebook, a seguito della pubblicazione della mappa dell’Ecdc sul rischio Covid nei paesi europei, che ha visto l’Abruzzo passare dalla zona a bassa incidenza (contrassegnata in verde) a quella di maggiore incidenza del contagio (zona gialla).
La classificazione europea differisce però da quella italiana, che classifica regioni e Province autonome sono classificate nelle quattro aree, che corrispondono a diversi scenari di rischio e specifiche misure restrittive e, secondo l’aggiornamento del Ministero della Salute al 2 novembre, tutte le regioni italiane restano in zona bianca.
“Quest’ultimo, nel suo monitoraggio, ha parlato di ‘dati da zona gialla’, ma si tratta di una classificazione che non ha nulla a che vedere con quella che stabilisce le restrizioni che ormai conosciamo bene – ha precisato Marsilio -. Quindi, è vero che l’attenzione deve rimanere alta perché il virus c’è ancora e sta circolando, ma l’Abruzzo non è assolutamente entrato in zona gialla”.
Anche secondo l’aggiornamento del Ministero della Salute al 2 novembre, tutte le regioni italiane restano però in zona bianca.
Sono intanto 128 i nuovi casi di Coronavirus registrati in Abruzzo ieri, di età compresa tra 1 e 97 anni, emersi dall’analisi di 2.972 tamponi molecolari e 9.345 test antigenici: il tasso di positività è pari all’1.03%. Il totale dei positivi dall’inizio dell’emergenza sale così a 83.285.
Il bilancio dei pazienti deceduti registra un nuovo caso e sale a 2.565: si tratta di una 92enne della provincia di Pescara. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 78.710 dimessi/guariti (+46 rispetto a ieri).
Gli attualmente positivi in Abruzzo, calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti, sono 2.010 (+81 rispetto a ieri). Nel totale sono ricompresi anche 462 casi riguardanti pazienti persi al follow up dall’inizio dell’emergenza, sui quali sono in corso verifiche.
69 pazienti (+2 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 6 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 1.935 (+79 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
Del totale dei casi positivi, 21.379 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+3 rispetto a ieri), 21.132 in provincia di Chieti (+27), 19898 in provincia di Pescara (+35), 20.063 in provincia di Teramo (+58), 680 fuori regione (invariato) e 133 (+5) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.
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