L’Aquila: Politica
L’AQUILA – La Corte di cassazione ha respinto il ricorso presentato dalla Edison che si era opposta prima al Tar e poi al Consiglio di Stato alle sentenze che indicavano la multinazionale come responsabile dell’inquinamento dei siti 2a e 2b della famosa discarica di Bussi sul Tirino.
Ora la Edison deve procedere alla bonifica della cosiddetta discarica dei veleni, come era stato intimato dalla provincia di Pescara e in tal senso la Suprema Corte ha confermato le sentenze dei giudici amministrativi.
In particolare, la multinazionale aveva impugnato il provvedimento della provincia di Pescara che aveva ordinato alla Edison di effettuare la bonifica dei siti inquinati proprio in seguito ai pronunciamenti di Tar e Consiglio di Stato. Giudici amministrativi e cassazione hanno validato l’operato della polizia provinciale di Pescara.
L’ente è stato difeso dall’avvocato Matteo Di Tonno, del foro di Bologna.
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