Un gruppo di bambini tra i 3 e i 5 anni, che stava giocando nel giardino dell’asilo, è stato investito da un’auto che ha sfondato la recinzione esterna ed è piombata sui piccoli. Uno di loro, di appena 4 anni è morto, mentre altri 4 sono rimasti feriti. Una bambina, grave, è stata trasferita all’ospedale Gemelli di Roma.
Le condizioni del bambino che ha perso la vita sono sembrate subito drammatiche. I medici hanno fatto il necessario per rianimarlo, ma il piccolo è deceduto nel corso del trasporto all’ospedale dell’Aquila.
L’incidente è avvenuto alla scuola Pile Primo Maggio che comprende un asilo e una materna e si trova in via Salaria Antica Est, nell’immediata periferia de L’Aquila. L’auto, una Volkswagen Passat grigia, era parcheggiata in una strada in discesa quando, per motivi ancora da accertare, si è messa in marcia.
Dalle prime informazioni pare che la macchina sarebbe di una mamma che era andata a prendere suo figlio all’asilo, lasciando l’altro bambino per qualche minuto nella vettura. Il ragazzino non ha riportato ferite ma è sotto shock. Sul posto ambulanze, vigili del fuoco, polizia, carabinieri e vigili urbani.

Paura e sgomento anche per gli altri bimbi, le maestre e i genitori andati a prendere i loro figli. “Con alcuni bambini – racconta l’insegnante che con altre ha subito accolto all’interno della scuola tutti i bambini, compresi quelli feriti – abbiamo cercato di far finta che si sia trattato di un gioco, o quantomeno di minimizzare, spiegando che oggi i genitori sono venuti a riprenderli in anticipo. Ma quanto è difficile”.
“Sono profondamente addolorato, non riesco neppure a immaginare il dolore che stanno provando i genitori dei bambini feriti. Da padre e da rappresentante delle istituzioni sono sgomento. È una notizia terribile: speriamo e preghiamo che il bilancio non si aggravi”, ha commentato il sindaco de L’Aquila, Pierluigi Biondi, subito dopo avere visitato il luogo dell’incidente. Il primo cittadino si è poi diretto all’ospedale San Salvatore dell’Aquila dove sono stati ricoverati i bambini e ha proclamato il lutto cittadino, annullando ogni evento previsto per domani, 19 maggio.
“Abbiamo appreso questa tragica notizia paradossalmente mentre stavamo festeggiando il primo bambino nato a Fontecchio, nelle aree interne, dopo l’approvazione della legge sullo spopolamento; il primo nato che ha ricevuto il contributo alla natalità. Siamo tutti sconvolti e vicini al dolore delle famiglie. Speriamo che questa tragedia non si aggravi, siamo in contatto con i sanitari per seguire costantemente l’evolversi della situazione” ha detto il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.