La Lega ha provato a farla fuori ma l’assessore resiste: «Darò io il via alla gara»
PESCARA. Ha resistito in silenzio a mesi e mesi di polemiche per i posti in giunta contesi, ha conservato il suo posto da assessore e oggi sarà lei a dare il via alla tappa pescarese del Giro d’Italia. «Sono orgogliosa e felice, mi sento una privilegiata», dice Patrizia Martelli, rinnegata dalla Lega ma rimasta fedele al sindaco Carlo Masci. Martelli, assessore allo Sport, è una che ci mette la faccia. Oggi più che mai.
Assessore, le piace Pescara in rosa?
«Non sono contenta, io sono contentissima: dopo 9 anni, il Giro d’Italia torna a Pescara. Abbiamo faticato tanto per riportare il Giro sulla costa e ci siamo riusciti grazie alla Regione Abruzzo, al sindaco Masci e all’organizzatore Maurizio Formichetti. Con la Regione, lavoriamo sempre in sinergia: la Regione non ci lascia mai a piedi».
È più orgogliosa o più felice?
«Entrambe le cose. E poi abbiamo organizzato tantissime manifestazioni collaterali alla partenza per far vivere alla grande questo attesissimo appuntamento alla nostra città».
Qualcuno ci ha provato a farla fuori dalla giunta e, invece, proprio lei darà il via al Giro d’Italia: insomma, alla fine ha vinto lei?
«Una cosa è certa: io non mi sono mai fermata anche perché sono una che pensa a lavorare e basta. Il mio compito è fare il bene della città di Pescara. Non mi permetto di dire mezza parola e alimentare polemiche: non è nel mio stile».
Su Facebook è circolata una sua foto con Marcello Antonelli, presidente del consiglio comunale della Lega, all’arrivo del Blockhaus: avete fatto pace?
«Ma guardi che io non ho litigato con nessuno: quando si deve lavorare, bisogna farlo seriamente e senza polemiche inutili. E poi, di base, io non amo affatto discutere».
Lo sport può trainare la ripresa del turismo?
«Assolutamente sì, il 2022 a Pescara è iniziato all’insegna dei grandi eventi sportivi; dopo il Giro d’Italia, sabato e domenica ospiteremo i campionati di sup e domenica ci sarà la Maratonina del Mare. Il 2 giugno partirà la tappa del beach soccer per 5 giorni di spettacolo. E poi i mondiali di drifting dal 10 al 17 settembre e i campionati italiani under 23 di atletica il 10 e 11 settembre. E siamo già al lavoro per il Trofeo Matteotti. Un appuntamento dietro l’altro: non c’è tempo per il resto». (p.l.)