TERAMO. Per il secondo anno consecutivo l’associazione “L’abbraccio dei Prematuri” assieme al Dipartimento materno infantile della Asl e per la prima volta assieme all’Opi (Ordine delle professioni…
TERAMO. Per il secondo anno consecutivo l’associazione “L’abbraccio dei Prematuri” assieme al Dipartimento materno infantile della Asl e per la prima volta assieme all’Opi (Ordine delle professioni infermieristiche) della provincia di Teramo hanno celebrato ieri la Giornata mondiale della prematurità proponendo un evento di partecipazione, dibattito e riflessione e questa tematica. L’evento è stato aperto dal direttore generale della Asl Maurizio Di Giosia, dal sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto e dal vescovo Lorenzo Leuzzi. Sono poi state trattate da diversi medici, in due sessioni, tematiche assistenziali sul neonato prematuro.
È intervenuta anche l’assessore al sociale del Comune di Teramo Ilaria De Sanctis, che ha voluto manifestare il proprio appoggio a “L’abbraccio dei prematuri”e al reparto di pediatria dell’ospedale di Teramo, ma soprattutto alle famiglie delle bimbe e dei bimbi nati prematuri o pre-termine. L’amministrazione comunale ha sostenuto la Giornata anche con il posizionamento di una sciarpa e di un cappellino, confezionati a mano da volontari, sulla statua della maternità di Venanzo Crocetti, in piazza Orsini. Questa scelta ha fatto seguito alle indicazioni della stessa associazione “L’abbraccio dei prematuri” che, al fine di contribuire alla consapevolezza di sostenere il risparmio energetico, aveva chiesto di non accendere il fascio di luce viola che nel medesimo sito era tradizionalmente attivato per l’occasione.