Il 3 dicembre il presidente Di Campli incontrerà gli operatori e gli organizzatori
LANCIANO. Ha già una data la 61ª edizione della Fiera dell’agricoltura, regina di tutte le iniziative del consorzio fieristico regionale e polo attrattivo per eccellenza del settore primario. E in attesa del 14 aprile 2023, il presidente di Lancianofiera, Donato Di Campli, vuole ascoltare tutti i portatori di interesse, espositori e clienti dell’ambita vetrina. Di qui l’incontro, sabato 3 dicembre alle 18,30 nel padiglione 1 di Lancianofiera, dal titolo “AgroForum 5.0”. «L’idea è quella di ascoltare tutti gli operatori e le organizzazioni di categoria», spiega Di Campli, «per capire cosa si vuole e cosa ci si aspetta da una fiera che rappresenta la storia di questo consorzio, ma che è pronta anche a cambiare per adeguarsi alle nuove esigenze del settore. Ci interessano soprattutto i consigli e le critiche che saranno per noi sicuramente costruttive, per costruire, tutti insieme, una fiera che parla al futuro e ai giovani». L’occasione sarà anche quella di presentare alcune novità, sia del consorzio che della manifestazione in particolare. «Stiamo lavorando alla totale ristrutturazione del servizio internet», prosegue Di Campli, «le nostre fiere devono essere accessibili e interattive». Via poi al biglietto elettronico che sostituirà totalmente quello cartaceo. E i tagliandi omaggio subiranno un forte ridimensionamento. Per raggiungere la Fiera dell’agricoltura ci saranno inoltre diversi punti per il servizio di bus navetta con precisi orari di partenza da e verso i padiglioni dell’Iconicella anche in centro città, in modo da disperdere in più punti il problema dei parcheggi e da creare, come sottolinea Di Campli, «una forte connessione di questo evento con la città». Previsto inoltre un intero padiglione interamente dedicato ai servizi per l’agricoltura. (d.d.l.)